“È stata convocata d’urgenza l’Unità di crisi Covid-19 della Regione Lazio per affrontare la situazione venutasi a creare con la sospensione precauzionale del vaccino Astrazeneca da parte di Aifa (Agenzia italiana del farmaco, ndr). In questo modo si bloccano a Roma e nel Lazio 35 hub vaccinali tra i quali La Nuvola e l’Aeroporto di Fiumicino e oltre 2mila medici di medicina generale”.

Lo comunica, in una nota, l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato: “Seguiremo attentamente gli ulteriori approfondimenti in corso, auspichiamo una rapida e inequivocabile definizione da parte di Aifa, altrimenti si potrebbe creare un danno enorme e irrecuperabile alla campagna vaccinale in corso – continua D’Amato – poiché il vaccino Astrazeneca è quello maggiormente utilizzato in base agli accordi preliminari sottoscritti dalla Commissione europea”

E ancora: “Sono state bloccate con effetto immediato tutte le prenotazioni fino a nuova indicazione da parte di Aifa. Gli appuntamenti già prenotati saranno riprogrammati dopo gli approfondimenti. Siamo in attesa che Aifa dia indicazioni per chi ha già effettuato la somministrazione della prima dose”.