Dal primo marzo partiranno le vaccinazioni anti-Covid anche negli studi dei medici di famiglia. L’annuncio è arrivato dall’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato, in occasione dell’inaugurazione del centro vaccinale all’Auditorium Parco della Musica del 15 febbraio.

I medici somministreranno i vaccini AstraZeneca: si partirà dalla popolazione dai 55 anni, per poi scendere verso le fasce più giovani. L’Aifa, Agenzia italiana del farmaco, ha dato infatti il via libera all’utilizzo dell’AstraZeneca sono per le persone dai 18 ai 55 anni. Non occorrerà prenotarsi: “Saranno gli stessi medici a contattare tra i loro pazienti quelli in possesso dei requisiti anagrafici necessari per ricevere il vaccino – spiega la dottoressa Maria Corongiu, presidente della Federazione medici di medicina generale (Fmmg) di Roma -. Terminata la fascia dei 55enni si passerà ai più giovani con lo stesso meccanismo. Ma, per poter procedere rispettando i tempi, è necessario che arrivino tutte le dosi di vaccino necessarie, senza ritardi”. 

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