21 Marzo 2020 - 23:35 . Fuori Quartiere . Cronaca
Covid-19, nuova stretta di Conte: “Chiudono tutte le attività non essenziali”
“Oggi abbiamo deciso di compiere un altro passo: il Governo decide di chiudere nell’intero territorio nazionale ogni attività produttiva che non sia strettamente necessaria, cruciale, indispensabile a garantirci beni e servizi essenziali“. A dirlo il premier Giuseppe Conte in un messaggio a reti unificate, che ha così annunciato nuovi provvedimenti restrittivi per il contenimento dell’epidemia di Coronavirus. E ha specificato: “Rimarranno aperti supermercati, farmacie, parafarmacie e che vendono prodotti di prima necessità, oltre ai servizi pubblici essenziali, come i trasporti”.
“Fin dall’inizio ho scelto la linea della trasparenza, di non nascondere la realtà che ho sotto gli occhi – ha affermato – È la crisi più difficile dal secondo dopoguerra. Dobbiamo continuare a rispettare tutte le regole, con pazienza e fiducia. Serve tempo prima che le misure diano effetti. Restare a casa è dura, ma dobbiamo resistere. Solo così riusciremo a tutelare noi stessi e le persone che amiamo”.
Nel pomeriggio aveva avuto una riunione con i rappresentanti delle aziende e dei sindacati, mentre in serata era arrivato l’incontro con i capi delegazioni dei partiti della maggioranza di governo.