Ama nuovamente nella bufera. Come riporta il Corriere, i magistrati indagano su due dirigenti e due funzionari della municipalizzata, oltre che su dieci imprenditori della Capitale. Le accuse sono di corruzione, truffa, falso e abuso d’ufficio.

L’accusa ai dirigenti e funzionari Ama è quella di aver favorito alcune ditte private nell’esecuzione di una serie di lavori a partire dal 2016 fino ad oggi. Si parla di alcuni lavori di “manutenzione ordinaria edile delle strutture aziendali Ama” e di appalti per la realizzazione di un centro di raccolta dei rifiuti. Inoltre coinvolti appalti per alcuni servizi cimiteriali. In particolare, come contropartita, avrebbero ricevuto tangenti e promesse di una serie di vantaggi dai titolari delle ditte.

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