Ventotto stop in meno di cento giorni. Sono questi i numeri dei problemi nelle metro della Capitale. A dirlo è il Corriere, che ha fatto un calcolo dopo i problemi a Barberini, sulla linea A, segnalati anche ieri. I numeri sono quasi un bollettino di guerra: due scioperi (26 ottobre e 17 gennaio), guasti tecnici, due incidenti (i 24 russi feriti a Repubblica il 23 ottobre e, l’8 gennaio, una donna rimasta incastrata tra treno e banchina a Tiburtina), un tentato suicidio (28 ottobre, una signora si getta sotto il treno a Castro Pretorio), allagamenti e rami crollati sulla linea elettrica per il maltempo e due falsi allarmi bomba (18 dicembre a Cinecittà e 19 gennaio a Battistini). A e B le metro più tartassate, ma anche la C non scherza. E a farne le spese sono i pendolari.

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