26 Marzo 2020 - 12:06 . Fuori Quartiere . Cronaca
Coronavirus, qui potete scaricare l’ultima autocertificazione per gli spostamenti
Cambia ancora una volta, a causa del nuovo decreto governativo del 22 marzo, il modulo di autocertificazione per chi intende fare spostamenti. L’ultima autodichiarazione risaliva al 17 marzo. Il modulo deve essere presentato in caso di controllo.
Ma cosa cambia rispetto a quello precedente? Innanzitutto il dichiarante deve indicare oltre alla residenza anche il domicilio. Nella prima parte, tra i provvedimenti di cui deve dichiarare di essere a conoscenza, si fa cenno ovviamente al nuovo decreto, quello del 22 marzo, e all’ordinanza del ministero della Salute del 20 marzo “concernenti le limitazioni alle possibilità di spostamento delle persone” nel territorio nazionale.
In questa autocertificazione poi occorre inoltre indicare da dove lo spostamento è cominciato e quale sia la destinazione. Rimangono inalterati i motivi degli spostamenti, ossia le “comprovate esigenze lavorative”, i “motivi di salute” e la “situazione di necessità”, mentre non c’è più la voce “rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”, che viene sostituita da “assoluta urgenza”.