15 Agosto 2020 - 15:49 . Fuori Quartiere . Cronaca
Campo rom sull’Olimpica, la Chiesa attacca la Raggi: “Sgomberati come rifiuti”
“Li hanno sgomberati come rifiuti“. È il durissimo attacco di don Gianpiero Palmieri, vescovo ausiliare di Roma, alla sindaca Raggi dopo il blitz dell’11 agosto al campo nomadi sull’Olimpica, smantellato proprio 24 ore fa.
“Uno Stato di diritto, uno Stato serio si preoccupa che ci possano essere veramente delle soluzioni, si comporta diversamente – denuncia il delegato per la Carità, la Pastorale Migranti e Rom sulla pagina Facebook Caritas Diocesi di Roma -. C’erano solo due operatori dei servizi sociali e molte più persone che si sono preoccupate di mettere in salvo gli animali”.
L’operazione di sgombero era stata annunciata settimane prima da Roma Capitale. L’insediamento, dove dal 1991 vivevano circa 250 persone, è stato abbattuto dalle ruspe e ora molti suoi abitanti sono in fuga in cerca di una nuova sistemazione dove vivere. Il campo rom era “tollerato” da trent’anni, ma una recente inchiesta di RomaH24 e un video de Le iene, avevano portato alla ribalta nazionale l’immensa discarica abusiva alle spalle delle baracche.
“Lungo l’Aniene – prosegue don Palmieri – c’era un piccolo gruppo di famiglie che era stato seguito dall’unità di strada di San Frumenzio e che la parrocchia dei Sacri Cuori aveva aiutato per lo studio. Durante il lockdown avevano realizzato degli orti. Ora anche loro sono scomparsi“.