Spacciava “shaboo” e altri tipi di anfetamine dalla camera affittata di un appartamento, un 32enne, cittadino del Bangladesh è stato arrestato dalla polizia. A insospettire gli investigatori del commissariato Borgo, diretto da Liliana Galiani, è stato il continuo andirivieni di persone davanti all’abitazione.

Gli agenti sono intervenuti riuscendo, tramite uno stratagemma, ad accedere nell’appartamento. Una volta all’interno, inizialmente, il 32enne era assente. La prima perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento, in diversi nascondigli della camera, di dodici dosi di “shaboo” per un peso di 40.50 grammi, 37 pasticche di anfetamine “yaba”, materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione.

Successivamente, al sopraggiungere del 32enne, i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione personale, rinvenendo, nascoste nel portafogli, ulteriori pasticche di anfetamine e la somma di 1.270 euro.

K. J., queste le iniziali dello spacciatore, è stato quindi accompagnato agli uffici del commissariato Borgo e, al termine delle indagini, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.