19 Dicembre 2020 - 10:10 . Clodio . Ambiente
Amici di Via Plava: “Ecco la nostra idea per salvare il parco Teulada dal cemento”
“Ampliare la cittadella giudiziaria nell’ex deposito Atac di piazza Bainsizza”. Con i carotaggi in corso nel parco Teulada dove è in progetto di allargare il vicino tribunale, torna sotto ai riflettori la questione verde nel quartiere. Il movimento Amici di Via Plava, che ha in cura il parco di via Sabotino, propone un’idea per salvare l’area verde che sorge tra il tribunale penale e la sede della Rai dalla cementificazione.
“In via Teulada – denuncia la presidente dell’associazione (e avvocato) Eleonora Piraino – in sordina e senza neanche esporre un cartello che segnalasse i lavori, sono iniziate le attività di carotaggio per le prospezioni geologiche, analisi necessarie al fine di conoscere la tipologia di terreno presente nel sottosuolo in vista della realizzazione delle fondamenta delle strutture in progettazione. Amici di Via Plava ha deciso di fare un appello alle istituzioni, mettendo sul tavolo una proposta nel tentativo di trovare una strada alternativa e cercando di affrontare la questione in maniera logica, razionale e green. Risulterebbe logico che il Ministero della giustizia rinunciasse all’ampliamento previsto sull’area di via Teulada esercitando una opzione sull’ex rimessa Atac (attualmente all’asta, ndr) le cui dimensioni, da ciò che ci risulta, risultano essere compatibili con quelle di ampliamento previste”.
I vantaggi, secondo Piraino, sarebbero molteplici e comprenderebbero il recupero di Casale Strozzi: “Qualora si rinunciasse alla cementificazione dell’area verde di via Teulada, casetta e casali già presenti dovrebbero essere destinati alla realizzazione di una ‘Casa della Cittadinanza Attiva’ che si occupi di tutti i temi di Roma, compreso clima e ambiente, diventando anche custodi e gestori della riserva di Monte Mario”.
“La soluzione che proponiamo – sottolinea il giornalista scientifico Renato Sartini, portavoce degli Amici di Via Plava e marito di Piraino – potrebbe non giovare solo a chi ha messo da tempo gli occhi sull’ex rimessa Atac di piazza Bainsizza, sulla quale ci potrebbero anche essere speculazioni edilizie che, così, non avrebbero più ragione di esistere. Il tutto andrebbe a vantaggio dei cittadini, e della loro sicurezza, vista la prossimità di un palazzo di giustizia a zone interne del quartiere. A beneficiarne sarebbero anche le attività di ristorazione e commerciali”.
Gli Amici di Via Plava hanno anche lanciato la petizione “Salviamo la Riserva di Monte Mario dalla cementificazione del parco di Via Teulada”. È possibile firmare sul portale change.org.
L’area è compresa nella riserva naturale di Monte Mario e appartiene al demanio, la gestione è invece affidata all’ente regionale RomaNatura.
LEGGI lo speciale sulla protesta dei comitati al parco Teulada (a cura di Sergio Campofiorito)
LEGGI la news sui carotaggi nell’area verde di via Teulada
LEGGI lo speciale sull’ampliamento della cittadella giudiziaria (a cura di Claudio Lollobrigida)