1 Giugno 2019 - 14:43 . Prati . Cultura
Al parco Plava la #Scienzasocial al servizio della politica e dei cittadini
La scienza al servizio della politica e dei cittadini per contrastare fake news e falsità mediatiche. Di questo si è parlato durante la prima parte di #Scienzasocial, il Festival delle Scienze di Prati della Vittoria.
Il giardino Pietro Lombardi in via Sabotino, meglio conosciuto come parco di via Plava, ha aperto le porte alla prima edizione di questo festival che vuole portare la scienza a disposizione di tutti. Fortemente voluto dal comitato Amici di Via Plava – protagonista del recupero del parco che rischiava, un anno fa, di essere chiuso – in collaborazione con il I Municipio e l’Ordine degli Agronomi e Forestali della Provincia di Roma, il Festival si è aperto alle undici, introdotto dalla giornalista scientifica Giuliana Bevilacqua.
Gli interventi di Eleonora Piraino, presidente del comitato Amici di via Plava, e di Anna Vincenzoni, assessore all’Ambiente del Municipio, hanno ricostruito la storia del parco, sottolineando l’importanza della sinergia tra istituzioni e cittadini nel recuperare l’area verde. Anna Vincenzoni ha poi introdotto il tema del rapporto tra politica e scienza: una corretta informazione scientifica permette alle istituzioni di agire nel modo più corretto.
Il focus si è poi concentrato sulla tutela del verde romano, con l’intervento del dottor Patrizio Zucca, presidente degli Agronomi della provincia di Roma: “Siamo in una delle città europee con più verde, che è anche una delle poche che non ha un regolamento apposito – ha spiegato -. Siamo in una fase storica in cui la terra è piatta, i vaccini fanno male, l’uomo non è mai andato sulla luna. Anche sul tema del verde pubblico se ne sentono tante: cadranno tutti gli alberi, vanno abbattuti… La verità è che solo la scienza può dare le giuste risposte. Per cui ben vengano festival come questo”.