Fino al 6 ottobre al Museo di Roma in Trastevere sarà possibile visitare “Una diversa bellezza. Italia 2003-2018”, una mostra dedicata al lavoro del fotografo Emiliano Mancuso, scomparso prematuramente lo scorso anno.

La mostra è curata da Renata Ferri, che ha selezionato quattro differenti corpi di lavoro realizzati lungo l’arco di quindici anni dal fotografo: dal Mezzogiorno bloccato dai suoi stereotipi agli sbarchi di Lampedusa e la rivolta dei braccianti africani, passando per i ragazzi di Taranto assediati dai fumi delle acciaierie Ilva, fino ad arrivare alla Casa Felix, la casa famiglia di Roma dove vengono ospitati sia minori del circuito penale che scontano misure alternative al carcere, e alla situazione dei pensionati.

Ne emerge, come notano gli organizzatori “un’umanità dolente, un’Italia ferita alla costante ricerca della sua identità in un perenne oscillare tra la conferma dello stereotipo e la cartolina malinconica”.

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