“Con profondo dolore ho accolto la notizia drammatica della scomparsa prematura della nostra alunna Elena Baruti”. E’ con queste semplici parole che la dirigente scolastica del “Giulio Cesare”, Paola Senesi, inizia una comunicazione rivolta a tutta la comunità del liceo classico di Corso Trieste, dove la 18enne morta domenica mattina, 2 maggio, frequentava la 3^C.

“È come se all’improvviso una parte viva della nostra identità comunitaria ci fosse stata strappata: è un’esperienza dolorosa che tutti sentiamo nella nostra carne ferita – prosegue la lettera – . Sappiamo che il vuoto che si è creato non potrà essere colmato. E tuttavia la memoria di Elena resterà incancellabile nei nostri ricordi. Di lei ci accompagnerà quanto di positivo ha saputo e voluto offrire alla crescita della nostra comunità e a ciascuno di noi personalmente”.

“Alla sua famiglia la nostra parola, pur insufficiente – scrive ancora Senesi – , di consolazione e un abbraccio che vuole esprimere il nostro grande sostegno in questo momento di enorme sofferenza. Anche se impossibilitata oggi a esservi accanto fisicamente, sappiate che i miei pensieri di solidarietà e di affetto sono interamente dedicati al momento difficile che ha colpito la nostra comunità, le cui dinamiche sono state cementate nel tempo anche dalla forza d’animo che ci ha sempre soccorso durante le prove più ardue”.

“Occorrerà superare questo momento – conclude – , ma nel diventare grandi cerchiamo di portare sempre nel cuore il ricordo di Elena. Andiamo dunque avanti con coraggio e con una nuova consapevolezza“.