18 Settembre 2020 - 11:18 . Mazzini . Cronaca
Rubavano rolex ai Parioli e a Prati: arrestati due rapinatori “in trasferta”
Mettevano a segno colpi “in trasferta” tra Prati e Parioli. Due rapinatori di origine napoletana, specializzati nel furto di orologi di pregio – sei nel 2019 nella Capitale – sono finiti in carcere.
Gli operatori della sezione “Reati contro il Patrimonio”, dopo aver svolto le indagini nelle zone maggiormente “battute” dai gruppi criminali partenopei, hanno individuato i due rapinatori provenienti dal Rione Sanità di Napoli: T. B. di 38 anni e R. F. di 37 anni.
Attraverso l’analisi dei tabulati di traffico telefonico e le individuazioni fotografiche da parte delle vittime, è stato possibile ricostruire l’esatta dinamica delle sei rapine avvenute a piazza Mazzini, in viale Liegi e via Aldovrandi nei mesi di settembre, ottobre e novembre del 2019.
I rapinatori, che hanno rubato orologi dal valore complessivo di oltre 100.000 euro, per portare a termine i “colpi” si servivano dell’ormai consolidata “tecnica dello specchietto”, danneggiando il deflettore delle autovetture delle vittime, ferme al semaforo o in procinto di parcheggiare: mentre uno dei due, a bordo di uno scooter, urtava volontariamente lo specchietto, non appena la vittima tirava fuori il braccio dal finestrino per risistemarlo, il complice portava via violentemente il prezioso indossato dal guidatore, per poi darsi alla fuga.
In altre occasioni i due si servivano invece di altre modalità: dopo aver individuato la vittima in auto la seguivano e, non appena questa apriva il finestrino, la rapinavano dell’orologio. Già nel novembre 2019, con lo stesso identico sistema, i due avevano messo a segno dei colpi in poco tempo in zona Ponte Milvio, fermati dopo un inseguimento ad alta velocità, a bordo di uno scooter, su corso Francia.