L’ultimo decreto del governo, emanato ieri, mercoledì 4 marzo, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19″ stravolge il calendario degli eventi culturali anche nel nostro quartiere. Il dispositivo firmato dal premier Conte sospende manifestazioni e spettacoli di qualsiasi natura, compresi quelli cinematografici e teatrali, che comportano affollamento di persone tale da non consentire la distanza tra le persone di almeno un metro.

Sono ore di grande concitazione, dunque, per i nostri luoghi culturali poiché la legge lascia uno spiraglio (anzi, una “distanza interpersonale”) per non dover chiudere bottega fino al 3 aprile, giorno in cui scade il decreto.

Dall’Altrove Teatro Studio di via Giorgio Scalia 53 fanno sapere che “Nelle prossime ore cercheremo di avere più chiara la situazione, appena la direzione del teatro avrà preso una decisione la comunicheremo tramite i nostri canali”.

Niente cambia per il Fonclea di via Crescenzio 82/A che continuerà la sua attività di ristorante con intrattenimento musicale.
L’Auditorium Conciliazione al civico 4 dell’omonima via ha cancellato lo spettacolo in programma il 14 marzo e ha già avviato le procedure per il rimborso da richiedere entro il 10 marzo nel punto vendita dove è stato effettuato l’acquisto del biglietto. In giornata dovrebbe arrivare la comunicazione ufficiale sul sito per conoscere il destino delle prossime date.

Al teatro Le Salette di Vicolo del Campanile 14, il direttore artistico Alfonso Di Vito rende noto: “Il decreto non è molto chiaro in merito alle disposizioni per i teatri, ma alla fine opteremo per la chiusura. Nelle prossime ore arriverà un comunicato ufficiale. Rimborsi? Di solito per calamità non si arriva al rimborso ma noi invece faremo di tutto per venire incontro al pubblico che ha già acquistato i biglietti”.

L’Alexanderplatz di via Ostia 9 conferma i prossimi concerti, ma non quello di questa sera che è stato annullato.

Il teatro Prati di  via degli Scipioni 98 annulla gli eventi in programma almeno fino al 15 marzo, per i rimborsi, affermano i responsabili che “Nelle prossime ore si valuterà il da fare”.
Il teatro Manzoni di via Monte Zebio 14 continuerà a tenere aperto il sipario: “Abbiamo ricevuto la disposizione di mantenere la distanza di sicurezza di una poltrona, quindi gli spettacoli continueranno”.
Il San Genesio di via Podgora 1 ha già annullato lo spettacolo partito ieri, “3, Grosvenor Hill”, mentre per quelli dalla prossima settimana in poi è in corso una valutazione. Si attende un comunicato ufficiale dove sarà affrontata anche la questione dei rimborsi.