17 Dicembre 2018 - 11:08 . Giulio Cesare . Cronaca
Sicurezza, un lavoratore: “Il terrorismo spaventa, ma non bisogna farsi condizionare”
“Certo che ci penso, ogni volta che avviene qualche attentato”. Incontriamo Pietro all’uscita della metro di via Ottaviano. Dopo l’attentato a Strasburgo, il problema della sicurezza torna ad essere prioritario. Sopratutto nei luoghi sensibili, e la metropolitana lo è. “No, se penso ad un possibile attentato in questa metro non mi sento al sicuro. La metro a Roma non sembra sicura nella normalità, figuriamoci durante un attentato, ma mi rifiuto di farmi condizionare da questa paura”.
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