Il rinnovo dei vertici dell’Auditorium Parco della Musica mette contro la sindaca Virginia Raggi e il vicesindaco e assessore alla Cultura Luca Bergamo. Secondo quanto raccontato dal Corriere, la sindaca da tempo spingeva verso un bando pubblico con l’obiettivo di dare segno di trasparenza. Il vicesindaco invece era per una scelta ragionata tra figure anche straniere, ma di alto profilo culturale. Alla fine però il Campidoglio ha deciso di accelerare e pubblicare un bando che, tra i requisiti, chiede una risposta via Pec, escludendo di fatto candidati provenienti dall’estero. E tutto entro il 15 ottobre. Tanto che lo stesso Bergamo ha definito come “errore” la procedura scelta per un ente così importante per la città.

In uscita ci sono il presidente Aurelio Regina, l’ad José Ramo’n Dosal Noriega e la consigliera in quota Comune, l’editrice del Messaggero Azzurra Caltagirone. Più gli altri membri del Cda scelti da Camera di Commercio, Lavinia Biagiotti Cigna, e Regione Lazio, Nicola Maccanico. Il M5S preme ora per l’inserimento nel nuovo Cda di figure indipendenti.

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