25 Gennaio 2019 - 17:35 . Fuori Quartiere . Cronaca
Shoah, l’incontro di Sami Modiano con gli studenti dell’Alfieri
La voce spezzata, le lacrime che rigano il volto, la commozione. Sami Modiano ha incontrato gli studenti della scuola Vittorio Alfieri e con loro ha ripercorso la sua storia, dall’espulsione da scuola quando aveva solo otto anni, alla perdita di tutti i familiari che aveva nei campi di sterminio.
“Non mi fermo. Continuerò i miei viaggi della memoria per sensibilizzare gli studenti e non permettere mai più che l’indifferenza sociale lasci morire milioni di persone”. Nonostante le condizioni di salute precarie, Sami Modiano, conferma a RomaH24 la volontà di partire con gli alunni delle scuole romane per ricordare insieme le vittime del razzismo.
Come ha fatto questa mattina al MAXXI, durante l’evento organizzato dall’assessorato alla Memoria del II Municipio, in vista della Giornata della memoria. Sami è sopravvissuto alla deportazione ad Auschwitz e Birkenau durante la Seconda Guerra Mondiale.
“Dal giorno in cui mi sono salvato, non ho fatto altro che chiedermi: perché io?”, racconta il sopravvissuto. E continua: “La risposta è arrivata, finalmente, nel 2005. L’anno del mio primo viaggio della memoria con gli alunni. Lì, a Birkenau, non ero più solo. Insieme alle mie lacrime insieme c’erano anche quelle degli studenti”.