I giudici della sezione regionale di controllo per il Lazio della Corte dei Conti hanno lanciato un messaggio chiaro al Campidoglio in tema di bilancio: serve più trasparenza contabile e finanziaria. Secondo quanto riportato da Repubblica, sono stati analizzati i conti dal 2008 al 2017.

Il Comune però ha subito ribadito la sua posizione: “I complessi rapporti con la Gestione commissariale del debito pregresso, antecedente al 2008, rappresentano un’eredità che l’attuale amministrazione è chiamata a dover gestire ma non costituisce motivo di ostacolo all’applicazione dei principi di trasparenza e legalità contabile. Continueremo quindi a lavorare con le strutture competenti affinché l’azione amministrativa del Comune possa seguire l’indirizzo indicato dalla Corte e già perseguito da questa giunta”.

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