20 Aprile 2021 - 12:48 . Nomentano . Ambiente
Villa Massimo, ancora allarme degrado nell’ex casina dei pini: l’appello dei volontari
Continuano a preoccupare le condizioni di Villa Massimo e, in particolare, dell’area dell’ex casina dei pini. I volontari del comitato Viva Villa Massimo, infatti, hanno lanciato un nuovo allarme: “L’immobile versa in stato di abbandono e degrado – scrivono – quando basterebbero pochi atti amministrativi per recuperarlo, restituirlo ai cittadini, e consentire al giardino di avere di nuovo un punto ristoro, un servizio igienico, una adeguata manutenzione, vigilanza e sicurezza, pulizia dei prati e degli arredi”.
Il chiosco, che occupa un’area di circa 500 metri, infatti, è stato a lungo al centro di un contenzioso tra il Comune e l’ex concessionario dell’area verde per una serie di strutture che non rispetterebbero i vincoli. Nel gennaio del 2020 si è pronunciato il Tar, dando torto al gestore.
“Su quell’area c’è stato un pronunciamento giudiziario che ha espresso la decadenza della concessione precedente – aveva spiegato l’assessore al Verde del II Municipio Rino Fabiano -. Abbiamo chiesto alla Sovrintendenza di fornirci le informazioni corrette sulle cubature da preservare, così da poter procedere al più presto anche alla riqualificazione di quella porzione di villa”.
L’area dell’immobile è stata messa in sicurezza nelle scorse settimane da parte del Municipio, ma questo non sembra aver impedito che si accumulassero rifiuti intorno alla zona.
Un altro problema sono i cestini per i rifiuti, spesso traboccanti di rifiuti che si riversano sul prato. Nel weekend il comitato Viva Villa Massimo è intervenuto con un’azione dimostrativa, dedicandosi allo svuotamento e alla pulizia dei cestini dell’area verde.
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