12 Novembre 2021 - 11:16 . trieste-salario . Cronaca
Via Alessandria e via Mantova, slalom tra i rifiuti
di Daniele Magrini
Tornando a casa, la sera a Roma, non si può essere costretti, sempre e comunque, ad uno slalom tra i rifiuti. Anzi. Nella Capitale del Paese della bellezza dopo una giornata di lavoro, rientrare nella propria abitazione dovrebbe anche consentire una passeggiata rilassante, per smaltire le tossine della giornata.
E invece non è affatto così. Lo sappiamo, ne abbiamo scritto spesso e lo faremo ancora. Gli esempi abbondano. Così come i rifiuti e il cattivo odore che ne deriva.
Ieri sera abbiamo fatto un test in una zona semi-centrale di Roma, dove non mancano bei palazzi, musei, il Mercato Nomentano, l’ex fabbrica della Birra Peroni. Parliamo di via Alessandria e via Mantova.
La situazione era oggettivamente intollerabile. Le foto si riferiscono proprio all’orario di rientro a casa, tra le 19 e le 20. Diciamo subito che, volutamente, stamani non siamo andati a vedere se quei cassonetti siano stati svuotati e le strade liberate dai rifiuti. Diamo pure per scontato che sia accaduto. Ma il fatto è che per troppe ore del giorno i rifiuti sono ormai un dato caratterizzante del paesaggio urbano romano. E non può più essere accettabile.
Il sindaco Roberto Gualtieri ha detto che ci sarà un piano straordinario per risolvere il problema. Bene. Ma il countdown è già partito. E ogni giorno che passa è un ritardo. Se poi, magicamente, i rifiuti sparissero quando il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella approderà, da semplice cittadino, nella sua nuova casa a Trieste-Salario, sarebbe una beffa. Per tutti i semplici cittadini.