13 Maggio 2022 - 8:57 . tiburtino . Cronaca
Stazione Tiburtina, Fabiano: “Siamo in attesa di un preventivo sugli interventi”
di Clarissa Cancelli
“Siamo in attesa di un preventivo sugli interventi di Ama, del Simu e del dipartimento di Tutela Ambiente per procedere. In questi giorni si sta lavorando sulla parte di via Tiburtina. I risultati sono evidenti a tutti. Si è ristabilita una certa ‘navigabilità’ di questi luoghi. Ma certamente è solo l’inizio di quello che si dovrà poi fare”.
Sono le parole dell’assessore all’Ambiente del II Municipio Rino Fabiano. Giorni fa, sulla pagina Facebook “Assessorato Ambiente, Decoro, Verde pubblico – II Municipio” , l’assessore aveva denunciato lo stato di degrado in cui si trovano le aree circostanti la stazione Tiburtina.
“Su iniziativa della presidente del II Municipio Francesca del Bello, alla presenza del SIMU, del NAE Sapienza – Parioli della Polizia Locale, della struttura dirigenziale di Ama, del Distretto di Polizia del Commissariato San Lorenzo e dei responsabili dei cantieri aperti intorno alla Stazione Tiburtina, abbiamo attraversato tutti i luoghi che versano in gravissimo stato di abbandono – aveva scritto –. Abbiamo fotografato e censito tutti gli interventi necessari e abbiamo, ognuno per propria competenza, deciso di chiedere alle rispettive unità amministrative di procedere al più presto con gli interventi necessari”.
“L’assessore Rino Fabiano ha pubblicato questo sopralluogo di Comune e Municipio. Ora cosa succederà? Non lo sappiamo, ma speriamo. Sta di fatto che ad oggi non viene spazzato neanche il marciapiede della base Ama di zona se non quando c’è qualche iniziativa straordinaria, difficile credere che verrà ripulita l’intera area”, denuncia invece il Comitato Cittadini Stazione Tiburtina, che negli ultimi giorni si è dedicato a un tema molto sentito per i residenti: l’abbattimento dei lecci storici.
“Quel giorno è arrivato, gli alberi della Stazione Tiburtina sono stati abbattuti. La nostra città prima e dopo il flagello dei 5 stelle – si legge in uno dei diversi post pubblicati –. Nonostante con loro migliaia di alberi a Roma sono morti o, come in questo caso, sono stati abbattuti per loro volere, hanno anche la faccia come il cuore di fare gli ambientalisti sulla questione termovalorizzatore. I danni che ci lasciano questi personaggi li pagheremo per i prossimi decenni”. Nella pagina sono pubblicati foto e video attraverso i quali i cittadini mostrano quello che considerano un “disastro che si è consumato”.