Un attacco hacker sta mettendo in crisi il sistema informatico regionale. Gli hacker sono riusciti a violare i server domenica 1 agosto, mandando in tilt, tra le altre cose, il portale che gestisce le prenotazioni vaccinali contro il Covid-19.

I sistemi del Centro elaborazione dati del Lazio sono tutti disattivati, gli esperti informatici contano di ripristinare il normale flusso operativo entro il fine settimana. La Asl Roma 1 ha pubblicato un aggiornamento sui vari servizi sanitari:

Vaccinazioni anti-Covid 19
Le vaccinazioni proseguono per tutti i cittadini già prenotati, non è possibile al momento effettuare nuove prenotazioni. La certificazione verde Covid-19 viene inviata dal ministero della Salute con le modalità consuete.

Tamponi drive-in a pagamento
Il servizio di tamponi a pagamento ai drive-in aziendali di Santa Maria della Pietà e Tor Di Quinto è momentaneamente sospeso. Non è possibile l’accesso diretto al drive-in e non sono garantite le urgenze. Possono effettuare l’accesso diretto:
– i cittadini già in possesso della prenotazione, dell’sms o del modulo cartaceo;
– i cittadini con referto di test antigenico positivo;
– i cittadini posti in quarantena o isolamento che devono effettuare il tampone molecolare di controllo, muniti di impegnativa del medico.

I tempi di consegna dei referti possono subire dei ritardi.

Servizi sanitari
Sono garantite le prestazioni specialistiche già prenotate: prelievi e prestazioni ambulatoriali, visite specialistiche e diagnostica strumentale. Il pagamento del ticket verrà effettuato successivamente.

Screening oncologici
I cittadini già prenotati per gli screening di prevenzione del tumore al seno, al collo dell’utero e al colon retto e per il test Hpv potranno eseguire i test.
Le provette per l’esame del sangue occulto (screening colon retto) verranno ugualmente distribuite e sarà possibile riconsegnarle sia in farmacia, sia nei poliambulatori dedicati. Al momento non possono essere prenotati nuovi appuntamenti.