“Un piccolissimo passo avanti, giunto con troppo ritardo. Non può bastare“. Così gli attivisti del collettivo universitario Link Sapienza commentano le parole della rettrice Antonella Polimeni che nei giorni scorsi aveva annunciato l’avvio, nelle prossime due settimane, della somministrazione dei vaccini agli iscritti al VI anno di Medicina. Le vaccinazioni avverranno al Policlinico Umberto I.

Per Link la notizia rappresenterebbe però solo un primo passo avanti, non ancora sufficiente: “Vogliamo un piano vaccinale chiaro per tutti e tutte, che coinvolga gli studenti fuorisede e permetta loro di organizzarsi e di ricevere il vaccino – spiegano gli attivisti–. Serve chiarezza, dobbiamo sapere quale vaccino riceveremo“. Link chiede inoltre che  “gli studenti di  tutti gli anni vengano vaccinati e  che le decisioni siano prese con la componente studentesca”. Per questo il collettivo annuncia nuove mobilitazioni, dopo il presidio davanti al Miur (Ministero dell’Università e della ricerca) del 10 marzo.

“Voglio rassicurare i miei studenti e fare chiarezza: stiamo lavorando ogni giorno per garantire a tutte e tutti un rientro in sicurezza –aveva spiegato la rettrice Polimeni – coordinandoci con gli enti regionali e nazionali che sono parte attiva della campagna di vaccinazione. Non dimentichiamo nessuno, ottimizzeremo ogni risorsa per far riprendere tutte le attività quanto prima”.

LEGGI: Polimeni: “Nelle prossime due settimane vaccini agli studenti del VI anno di Medicina”