“La stazione Tiburtina dalle mura del Verano alla circonvallazione Nomentana è circondata da un inferno di piante infestanti e di persone in completo stato di abbandono, eppure si continua a procedere alla realizzazione di un progetto senza prevedere nessun servizio parallelo di manutenzione”.

Il restyling dello scalo ferroviario voluto dal Comune non smette di far discutere. Ad intervenire stavolta è l’assessore ad Ambiente, Verde e Sport del II Municipio Rino Fabiano, che giovedì 15 luglio ha partecipato, insieme alla minisindaca Francesca Del Bello, a una manifestazione contro il progetto organizzata in largo Mazzoni dall’associazione Rinascita Tiburtina e al Comitato cittadini stazione Tiburtina.

“Percorrere le strade di accesso dal ponte della Tiburtina al centro e verso la stazione è diventato pericolosissimo, non c’è illuminazione e le piante ormai occupano una grande porzione delle carreggiate – spiega Fabiano –. Come si fa a parlare di riqualificazione? Con quale criterio si è respinto ogni positivo suggerimento progettuale degli abitanti della zona? La tangenziale abbattuta sta cedendo il passo ad una colata di cemento mista a rifiuti che ad oggi non abbiamo nessuna garanzia che venga pulita e curata da nessuno. La lotta non è finita Amici della Stazione Tiburtina, continua e ci vedrà ancora insieme”.

Intanto la sindaca Virginia Raggi continua a lodare il progetto, pubblicando aggiornamenti costanti sull’avanzamento dei lavori sul suo profilo Facebook: “Ma vi ricordate l’ecomostro proprio davanti alle case dei cittadini? Abbatterlo sembrava una cosa impossibile. Negli anni passati in tanti lo avevano promesso ma noi ci siamo riusciti – spiega Raggi –. Ora abbiamo aperto al transito delle auto la nuova rotatoria davanti via Mazzoni e allo stesso tempo i lavori vanno avanti nella zona pedonale davanti all’ingresso principale della stazione. Nell’area di cantiere già ci sono marciapiedi più spaziosi, nuovi alberi che abbiamo piantato, la zona riservata agli stalli degli autobus che stiamo completando. Il progetto di riqualificazione diventa sempre più una realtà ogni giorno che passa”.