10 Settembre 2021 - 7:08 . Nomentano . Cultura
Museo della Shoah, Raggi: “I lavori partiranno la prossima settimana”. Gualtieri: “Spot elettorale”
Il Museo della Shoah si farà. Ad annunciarlo è la sindaca di Roma, Virginia Raggi, che ha pubblicato anche alcuni rendering di come sarà lo spazio, che sorgerà a Villa Torlonia, nel nostro quartiere.
“Roma avrà un Museo della Shoah – spiega la sindaca –. La prossima settimana metteremo la prima pietra e inizieranno i lavori a Villa Torlonia. È una bella notizia per la nostra città. Vorrei che questo tema si tenesse fuori dal fango da campagna elettorale. La memoria è una cosa importante. Ci vuole rispetto”.
E la risposta dei suoi avversari non si è fatta attendere: “Sembra che Virginia Raggi, dopo cinque anni in cui di Museo della Shoah nelle stanze del Campidoglio si è parlato veramente poco, voglia prodursi in uno spot elettorale alquanto inopportuno: la posa della prima pietra – attacca Roberto Gualtieri, candidato sindaco del Pd –. Nella nostra visione fondazioni culturali e musei che offrono percorsi formativi, che coinvolgono la cittadinanza in progetti e che lavorano al fianco delle istituzioni hanno un ruolo fondamentale. La memoria è un valore imprescindibile e universale, non può essere oggetto di campagna elettorale”.
Critiche sono arrivate anche dalla Comunità ebraica di Roma: “La memoria è un valore imprescindibile che deve unire la città di Roma e non prestarsi a protagonismi elettorali – ha dichiarato all’Ansa –. Per questa ragione la Comunità non parteciperà all’evento, come a qualsiasi altro evento pubblico di natura elettorale”.
Il museo in memoria delle vittime e dei sopravvissuti dell’Olocausto, ideato vent’anni fa, doveva essere inaugurato anni fa, ma dal 2005 – anno di lancio vero e proprio sotto la giunta Veltroni – ha visto stop, ripartenze e lungaggini burocratiche infinite. Qui tutta la cronistoria del progetto.
LEGGI: Museo della Shoah, parla il progettista