23 Aprile 2021 - 15:01 . Sapienza . Cronaca

Lazio in zona gialla da lunedì, Polimeni: “Così riprenderanno le attività in presenza”

La Sapienza
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Da lunedì 26 aprile Roma e tutto il Lazio torneranno in zona gialla (la regione dal 7 aprile era in fascia arancione). Cosa cambierà per gli studenti della Sapienza? A rispondere ai dubbi dei ragazzi ci ha pensato la rettrice Antonella Polimeni, ospite di una diretta Instagram dell’associazione universitaria “Sapienza in movimento”. 

La rettrice della Sapienza Antonella Polimeni

“Dalla prossima settimana le attività accademiche riprenderanno prioritariamente in presenza, ma per chi è impossibilitato a frequentare l’università sarà mantenuta la modalità a distanza – spiega Polimeni –. L’appello che rivolgo agli studenti, però, è di tornare a vivere l’università e tutti i suoi spazi“.

Lezioni, esami e sedute di laurea, dunque, si svolgeranno soprattutto in presenza rispettando sempre le misure di sicurezza contro il contagio. Già dal 7 aprile l’ateneo ha predisposto un sistema di accessi contingentati e controllati nelle aule: per frequentare le le lezioni, infatti, bisogna prenotarsi sulla piattaforma apposita, Prodigit.

“Nell’ultimo mese abbiamo registrato un calo notevole delle presenze degli studenti in aula – spiega Polimeni –. Spero che con il ritorno in fascia gialla i ragazzi possano tornare a frequentare e vivere l’università. Il mio auspicio, inoltre, è che a ottobre si possa ripartire con il 100 per cento delle attività in presenza. Ma per permettere questo graduale ritorno alla normalità è necessario che si mantengano comportamenti responsabili e che la campagna di vaccinazione prosegua a ritmi spediti”.

Dal 12 aprile, inoltre, è ripartito il servizio di tamponi molecolari gratuiti  per gli studenti Sapienza nella sede centrale della città università in piazzale Aldo Moro: “Siamo l’unica università che si è dotata, a proprie spese, di un tale sistema di prevenzione dal Covid”.

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