Nuovo, importante, passo avanti verso il recupero del Borghetto Flaminio grazie a una delle eccellenze della Capitale. La giunta Gualtieri ha approvato, proseguendo un iter che non si era concluso nella scorsa consiliatura, la delibera di autorizzazione alla cessione di parte delle aree di Borghetto Flaminio all’università La Sapienza per il recupero e la valorizzazione delle aree.

La procedura fu avviata dal ministero delle Infrastrutture e trasporti nel 2002. La delibera prevede l’acquisizione delle aree, per un valore di oltre 1.4 milioni di euro, da parte dell’università che realizzerà un piccolo campus della facoltà di Architettura.

Nel complesso sono previsti due insiemi edilizi costituiti da un unico piano, coperti entrambi da un tetto – giardino e collegati tra loro. Il primo edificio, in sostituzione dell’ex deposito carburante, è destinato alla mensa universitaria. Il secondo, in sostituzione dell’ex Siar, comprende spazi per la didattica, per lo studio libero, per la biblioteca e per esposizioni temporanee.