Nella giornata di giovedì 3 febbraio si è svolta una seduta di Consiglio del II Municipio. Tra i temi all’ordine del giorno vi era anche una mozione di indirizzo sugli accessi scolastici sicuri portata avanti dalla lista Calenda sindaco e che non è stata approvata.

La mozione della Lista Calenda

Marco Dolfi, consigliere della Lista Calenda Sindaco al II Municipio, ha pubblicato una nota a riguardo: “La nostra mozione riconosceva nelle premesse il lavoro svolto nella precedente consiliatura sugli accessi scolastici sicuri. Come riportato nelle linee programmatiche della presidente Francesca Del Bello, l’obiettivo consisteva nel garantire la sicurezza per gli accessi scolastici e la realizzazione delle cosiddette strade scolastiche”.

Per “strade scolastiche”, fa sapere Dolfi, s’intende “l’installazione di dossi, dissuasori anti-velocità o simili nelle vie dove sono presenti le scuole”. In Campidoglio – prosegue la nota – “è stata votata all’unanimità una mozione del gruppo Calenda Sindaco per la destinazione ai municipi dei fondi necessari alla realizzazione degli accessi scolastici sicuri”.

Una premessa che ha portato a quanto avvenuto oggi al II Municipio: “La maggioranza composta da Pd, Lista Civica Gualtieri, Roma Futura, Sinistra Civica Ecologista, congiuntamente a Fratelli d’Italia, ha optato per l’astensione, facendo così decadere il provvedimento. Il nostro obiettivo era quello di stimolare la maggioranza ad attivarsi per portare a compimento la fase 2 di questo progetto. Registriamo con rammarico la volontà del Pd di non agire nell’interesse della collettività, prediligendo invece un mero interesse di parte e di consenso politico” chiude la nota.

La risposta della maggioranza

Paola Rossi, assessora alla Scuola del II Municipio, ha fornito una risposta alla nota dell’opposizione a Roma H24: “Il Pd ha agito per la collettività già dal 2017 con una proposta di risoluzione a mia firma sugli accessi scolastici sicuri che sono una priorità”, ha detto. E ancora: “Non a caso abbiamo già realizzato 16 interventi dall’agosto del 2018 e a marzo 2019 abbiamo partecipato alla biennale di architettura su questo”.

Sulla ricerca del consenso – commenta poi l’assessora – “devo dire che ci rende orgogliosi l’affermazione da parte dell’opposizione delle nostre buone pratiche, ma credo che il consenso ci sia già stato, tanto che siamo stati riconfermati. Non andiamo in cerca di interessi di parte, ma lavoriamo con il cuore e la mente perché la politica possa migliorare la vita delle persone”.

E ancora: “Gli accessi scolastici e la progettazione di secondo livello è già consolidata”, dice Rossi. Che aggiunge: “Un esempio è quanto fatto alla scuola Ferrini in via di Villa Chigi. A questo si aggiungono le strade scolastiche, lavoro iniziato nella scorsa consiliatura con la collega Valentina Caracciolo che ora da assessora alla Mobilità lo sta approfondendo.

La Commissione Scuola in questi 2 mesi – chiude Rossi – “ha approntato un lavoro di analisi profonda per cui credo che l’interesse per la collettività sia un punto cardine anche dei consiglieri”.