11 Gennaio 2022 - 0:20 . prati . Cronaca
Funerale nazista nel cuore di Prati: la bara esce dalla chiesa avvolta da una svastica
Una bara esce dalla chiesa avvolta da una bandiera con la svastica nazista. È successo nel pomeriggio di lunedì 10 gennaio a Prati, fuori dalla chiesa di Santa Lucia, sulla Circonvallazione Clodia, all’altezza di via di Santa Lucia. Dove si è celebrato il funerale di Alessia “Tungsy” Augello, militante di Forza Nuova scomparsa a 44 anni.
Le immagini della bara che esce avvolta dalla svastica e dei presenti schierati ai lati, sono state riprese dai residenti della zona, scatenando rapidamente numerose polemiche. Sull’accaduto, nella tarda serata di lunedì 10, la chiesa di Santa Lucia ha scritto un comunicato, pubblicato sulla sua pagina Facebook: “Purtroppo quanto si è verificato all’esterno della chiesa alla fine della celebrazione è avvenuto senza nessuna autorizzazione da parte del parroco né del sacerdote celebrante, entrambi all’oscuro di quanto stava per accadere – si legge nella nota –. A tale proposito intendiamo esprimere la nostra profonda tristezza, delusione e disappunto per quanto si è verificato prendendo le distanze da ogni parola, gesto e simbolo utilizzati all’esterno della Chiesa, riconducibili a ideologie estremiste lontane dal messaggio del Vangelo di Cristo. Nel salutarvi vi invitiamo ad essere vicini alla famiglia di Alessia, con l’affetto e la preghiera”.
Sulla vicenda sta indagando la Digos che, a quanto si apprende, avrebbe già identificato diversi esponenti dell’estrema destra romana che hanno partecipato al funerale. Una vicenda che ricorda quanto accaduto nel marzo del 2021 al Nomentano, quando al termine del funerale di un militante di estrema destra, i presenti hanno avvolto la bara con un simbolo neofascista intonando il coro “Boia chi molla”, come documentato in un video pubblicato da RomaH24.
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