22 Marzo 2022 - 8:53 . tiburtino . Cronaca
Lavori alla stazione Tiburtina, Di Tursi: “Verrà istituita una Commissione capitolina ad hoc”
di Clarissa Cancelli
Una Commissione Capitolina ad hoc per la stazione Tiburtina. È la richiesta fatta dal consigliere Patrizio Di Tursi (Forza Italia), nel suo intervento durante il Consiglio municipale straordinario convocato il 22 marzo alle 10.
“Un discorso importante che è emerso oggi e al quale è stata data massima disponibilità – ha spiegato a Roma h24 –. Abbiamo sottolineato il fatto che siamo indietro con i lavori. Non sono nemmeno iniziati. Per questo, abbiamo votato all’unanimità un documento in cui abbiamo chiesto di attivare un tavolo di coordinamento con tutti i soggetti e le istituzioni coinvolte, con l’obiettivo di migliorare il progetto definitivo”. Con un riferimento particolare agli interventi volti alla realizzazione di spazi pedonali, alla mobilità sostenibile, alla tutela e alla realizzazione del verde e alla fine dei lavori del piazzale Ovest. L’andamento dei lavori dovrà essere poi riportato in modo continuativo al Consiglio.
Il consiglio municipale straordinario era stato richiesto per fare il punto sui lavori di rifacimento del piazzale ovest della stazione Tiburtina dai consiglieri Holljwer Paolo (Fratelli d’Italia), Sandra Alessia Bertucci (Fdi), Francesco De Salazar (Lega), Patrizio Di Tursi (Forza Italia) e Elisabetta Gagliassi (M5s).
Ma nella seduta è intervenuto anche l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè. “Questo è un segnale rilevante – afferma Di Tursi –. L’assessore è stato presente in Consiglio per due ore. Questo significa che la questione è davvero importante. Visto che lui stesso è stato d’accordo, l’istituzione della commissione dovrebbe avere la strada spianata. Ci sono stati vari interventi. È stato fatto un quadro sulla situazione in generale: la parte del verde e quella inerente allo spostamento delle linee sia romane che regionali. E poi l’hub, la sicurezza, la viabilità, la valorizzazione dell’immobile e dell’area circostante di destinazione al pubblica utilità”.
“La Capitale si deve dotare della stazione Tiburtina perché è un tema che non riguarda solo il Municipio II ma un intero quadrante della città. Una stazione che unisce Roma, ma anche la Regione e l’Italia”, conclude.