18 Novembre 2021 - 17:18 . Nomentano . Media

“Come eravamo”, lo straordinario viaggio nella storia del Nomentano nel nuovo volume Typimedia Editore

Una vettura tranviaria riservata a una cerimonia nuziale, 7 dicembre 1941 (Archivio Polo Museale Atac)
Una vettura tranviaria riservata a una cerimonia nuziale, 7 dicembre 1941 (Archivio Polo Museale Atac)

Arrivano dai grandi archivi storici, ma anche dalle soffitte di casa dei residenti del quartiere. Raccontano aspetti inediti, intimi e familiari, che si intrecciano con la grande storia. Dai romantici matrimoni in tram alla presa di Porta Pia. Nel nuovo volume di Typimedia Editore dedicato al nostro quartiere “Come eravamo. Nomentano 1865 – 1960”, le immagini hanno un ruolo fondamentale.

Fotografie in bianco e nero che sono dei piccoli tesori, “donate” dai residenti del quartiere (le foto originali sono rimaste ai proprietari, Typimedia ha realizzato delle copie) per comporre un grande album di famiglia che ripercorre 95 anni di storia del Nomentano.

Un quartiere “ricco di storia e di personaggi, basti pensare a tutti i premi Nobel che hanno vissuto qui. Si respira storia in ogni angolo e non parlo solo della grande storia. La sfida sarà condensare tutto questo patrimonio in un unico libro corale” spiegava l’autore del volume, Antonio Tiso, in un’intervista a RomaH24. L’obiettivo però è stato raggiunto: dopo i libri su Trieste-Salario, Monteverde e Montesacro, la collana “Come eravamo” di Typimedia Editore si arricchisce di un nuovo gioiello, tutto dedicato al Nomentano, e disponibile in libreria, in edicola e su Amazon e Ibs.

 

La copertina del volume “Come eravamo. Nomentano 1865 – 1960”

Gli scatti in bianco e nero raccolti da Tiso mostrano la presa di Porta Pia, le strade sterrate e le campagne di inizi Novecento, i primi cantieri, luoghi come piazza Bologna e via Livorno quando ancora non avevano l’aspetto attuale. E ancora: le scene dei post bombardamenti, i volti dei combattenti per la libertà, la vita degli studenti universitari alla Sapienza, i primi scout di viale delle Province, i ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità, i matrimoni in tram, il volto amico del maestro Manzi. E, accanto ai grandi temi, si affiancano piccole, importanti,  storie di vita quotidiana. 

Di seguito un’anteprima di alcuni scatti che troverete nel volume “Come eravamo. Nomentano”:

E non è finita qui: a dicembre, infatti, sarà disponibile anche il volume “Come eravamo. San Lorenzo”

GUARDA: Come acquistare il volume “Come eravamo. Nomentano”

LEGGI: L’intervista ad Antonio Tiso