Aggrediti tre dipendenti Ama poco prima di entrare nella sede di piazza Sapri, a Castro Pretorio. Il fatto è avvenuto intorno alle 5 del 28 gennaio.

Un tecnico è stato aggredito da un uomo armato di un oggetto tagliente, in sua difesa sono intervenuti due colleghi, c’è stata una colluttazione, poi l’aggressore è scappato e tutti e tre i dipendenti sono stati ricoverati per accertamenti al policlinico Umberto I.

Uno ha riportato contusioni al viso, un secondo dovrà sottoporsi a un intervento per aver riportato una frattura multipla al polso, mentre il primo aggredito è sotto osservazione in ospedale. 

Il presidente di Ama, Daniele Pace ha parlato con uno dei tre lavoratori aggrediti, che per fortuna non ha avuto conseguenze gravi, esprimendo la solidarietà da parte sua, dell’azienda, dell’assessora Alfonsi e del sindaco Gualtieri. “Quanto è accaduto è grave — commenta Pace — e ci rafforza nel convincimento che la scelta da noi intrapresa di potenziare le varie strutture di sicurezza, a tutela dei lavoratori e dell’azienda, è quanto mai opportuna. Sul posto è intervenuta la polizia del commissariato Viminale, con cui collaboreremo sporgendo denuncia. I tre colleghi vittima dell’aggressione, tra l’altro, hanno anche denunciato all’organismo interno di vigilanza fatti relativi a possibili furti di carburante. Chiediamo, anche per questo, la massima solidarietà da parte dei tanti lavoratori onesti e che si impegnano quotidianamente, ai quali va tutto il nostro plauso e supporto”.

Sulla vicenda è intervenuto il primo cittadino: “Gravissima l’aggressione — dichiara Gualtieri — ai danni di tre lavoratori Ama. Mentre stava entrando nella sede operativa, uno di loro è stato aggredito senza motivo. I due colleghi, nel tentativo di difenderlo, sono stati a loro volta aggrediti. Li ho appena sentiti al telefono: fortunatamente stanno abbastanza bene. Questi lavoratori si erano peraltro distinti per aver denunciato i presunti furti di carburante all’interno dell’azienda. Meritano la solidarietà e la vicinanza di tutta la città. Noi non li lasceremo soli e avranno tutto il nostro sostegno. Forza Davide, Nicola e Stefano, tutta Roma è con voi!”.