3 Maggio 2022 - 16:33 . Policlinico . Cronaca
All’Umberto I arriva “Leggere Ovunque”, l’iniziativa che regala fiabe ai piccoli pazienti
Una vera e propria biblioteca digitale con tante fiabe in dieci lingue, dall’italiano all’ucraino, in tre diverse postazioni degli ambulatori di Clinica pediatrica dell’Umberto I. È stato presentato il 3 maggio, il progetto “Leggere Ovunque” realizzato da Romabpa Mamma Roma e i suoi Figli Migliori e Forum del Libro. L’evento si è tenuto all’interno dell’area degli ambulatori della Clinica Pediatrica del Policlinico Umberto I che ha aderito e sostenuto la proposta delle associazioni.
Si tratta di una biblioteca virtuale che raccoglie una serie di fiabe tradizionali di vari paesi. “C’è una doppia finalità: quella di fare compagnia durante ore di attesa che possono essere anche di ansia, essendo in un ambulatorio ospedaliero, e insegnare cose nuove – spiega a Roma h24 Paolo Masini, presidente del Roma Best Practices Award Mamma Roma e i suoi Figli Migliori -. In questo modo si crea lo stimolo a leggere e a passare quelle ore che potrebbero essere complicate, in tranquillità. I bambini più grandi, ma anche i genitori, possono scaricare la favola che vogliono e leggerla. Un progetto pilota che vorremmo estendere anche in altri ospedali di Roma”.
Per accedere sarà sufficiente con un qualsiasi smartphone scaricare il QRcode ed entrare nel mondo delle fiabe scritte in tante lingue: italiano, ucraino, albanese, filippino, cinese, arabo, etiope, swahili, rumeno e bengalese. “Abbiamo inserito l’ucraino anche per il grande impegno da parte del Policlinico Umberto I nei confronti dei bambini ucraini. La presenza delle fiabe in questa lingua rende il progetto ancora più necessario in questo momento”, ha continuato Masini.
“Leggere Fiabe in pediatria” è, inoltre, il primo evento inserito all’interno di BNN – Buone Notizie News, il notiziario del Roma BPA diffuso da Telesia e in onda nel circuito delle metropolitane della città di Roma.
Per Maurizio Caminito, presidente del Forum del libro, “eLOV. Leggere Ovunque è un modo semplice e divertente per leggere o ascoltare una storia dalla voce della propria mamma. Per i bambini stranieri che vivono nel nostro paese è importante imparare l’italiano, ma è altrettanto importante non dimenticare la propria lingua e le proprie radici”.
“Una iniziativa che abbiamo accolto con gioia – dichiara Fabrizio d’Alba, Direttore generale del Policlinico Umberto I – e che sottolinea ancor più la mission del nostro Policlinico. Un impegno continuo che coniuga la presa in carico dei piccoli pazienti da parte dei nostri eccellenti professionisti, con attenzioni e progettualità capaci di ridurre la paura e lo smarrimento causato da un accesso in ospedale”.
“Al momento circa il 10% dei nostri pazienti appartiene ad altre nazionalità- sottolinea il direttore generale del Policlinico- quindi iniziative come questa evidenziano come un grande ospedale non è solo quello che riesce a dare grandi prestazioni sanitarie ma anche quello che riesce a dare servizi straordinari, come questa biblioteca virtuale”.
“Leggere Fiabe in Pediatria – aggiunge Maria Grazia Passeri, presidente di Salvammame – rappresenta una nuova piccola sfida nell’accogliere ed aiutare bambini e famiglie in condizioni di necessità. Un lavoro costante, per supportare chi necessita di mezzi e cibo ma anche chi, in condizione di malattia e fragilità ha bisogno di preservare la capacità di immaginare e sognare. Un privilegio che solo le fiabe sanno regalare”
“Leggere Fiabe in Pediatria” è anche risultato vincitore del Premio Romabpa che sostiene da sette anni le buone pratiche romane e che vedrà la prossima edizione domenica 15 maggio alle ore 11 all’interno dello Spazio Rossellini.
Video: Dire