10 Ottobre 2021 - 7:23 . Lanciani . Ambiente
Largo Lanciani, al decoro ci pensano i volontari: così “Daje de alberi” si prende cura della strada
Un tombino liberato dalle foglie, 150 lattine raccolte, alberi innaffiati. Sono solo alcune delle operazioni portate avanti dai volontari di “Daje de alberi” tra largo Lanciani, via Canezza e piazza Oreste Tommasini.
Gli attivisti, muniti di pettorine, scope e buste dell’immondizia hanno raccolto oltre 150 lattine e bottiglie di vetro e centinaia di mozziconi di sigarette. Sono, inoltre, intervenuti anche per liberare un tombino ostruito dalle foglie, operazione importante in vista del maltempo, per evitare che l’acqua si accumuli nella strada. E, infine, hanno “curato e coccolato” 12 alberi.
E non è tutto: l’associazione di tutela ambientale “Daje de alberi”, dopo aver messo a dimora in via Lanciani otto alberi di Ligustrum variegato, acquistati tramite le donazioni di 34 residenti, ha lanciato una nuova raccolta fondi per rendere ancora più verde il nostro quartiere.
L’obiettivo, questa volta, è raccogliere le risorse necessarie per piantare, sempre in via Lanciani, 3o nuovi alberi. “Il progetto verrà realizzato in collaborazione con il Servizio Giardini di Roma Capitale – ci tiene a sottolineare Lorenzo Cioce, fondatore dell’associazione –. Gli alberi verranno messi a dimora durante il prossimo autunno-inverno nel rispetto del loro ciclo vegetativo. Ogni singolo gesto conta per donare bellezza e ossigeno a Roma e al pianeta”.
A questo link è possibile aderire alla campagna di crowdfunding