di Marco Barbaliscia 

Idee chiare e tanta passione e voglia di portare a termine tutti gli impegni in programma. Il presidente Paolo Marchionne ha nominato Matteo Zocchi assessore alle Politiche Ambientali, Rifiuti e Transizione Ecologica, Agricoltura e Politiche dello Sport per il III Municipio. Classe 1991, vanta già diverse esperienze ed ha ricoperto anche – tra gli altri – il ruolo di vice presidente della Commissione Ambiente. Da sempre impegnato nel sociale e nel volontariato, è stato rieletto consigliere nella lista Roma Futura. Ora è pronto ad iniziare questa nuova avventura, la prima in una giunta. Matteo Zocchi ha raccontato a Roma H24 i primi obiettivi del suo mandato.

Matteo Zocchi, il Centrosinistra ha vinto le elezioni e la lista Roma Futura ha chiuso con il 5,5% al III Municipio. Cosa ha fatto la differenza?

“Roma Futura nel III Municipio ha ottenuto un ottimo risultato, triplicando il dato già buono del Comune. La differenza l’hanno fatta le persone inserite all’interno della lista, da anni impegnate sul territorio per rispondere alle domande dei residenti”.

Un risultato soddisfacente per Roma Futura, ma anche per lei: 611 preferenze. Poi la nomina ad assessore con deleghe primarie. Con quali sentimenti parte questa nuova avventura?  

“Il risultato raggiunto in termini di preferenze mi riempie d’orgoglio ed era difficile da pronosticare. Gli elettori hanno premiato l’impegno dei tre anni precedenti. Il passo successivo da consigliere ad assessore lo vivo con molta responsabilità: spero di riuscire a far fronte ai compiti primari che mi sono stati affidati. Ambiente, Rifiuti, Agricoltura e Sport sono tutte deleghe fondamentali nell’agenda politica di un Municipio, nonché i temi per fare stare meglio le persone che lo vivono”.

Dall’Ambiente, all’Agricoltura e allo Sport: sono temi che sente vicini? 

“Sono stato vice presidente della Commissione Ambiente nella precedente giunta Caudo e mi occupo di questa tematica da sempre. Ho fatto per tanti anni il volontario per Legambiente e questo tema è quello che più mi appassiona. Sono anche uno sportivo, ma per la prima volta tratto l’argomento dal punto di vista amministrativo. Ho già incontrato le associazioni del territorio e abbiamo subito fatto squadra. Insieme a loro abbiamo iniziato da subito a lavorare su questa delega che considero molto stimolante”.

Dal territorio al Campidoglio: che rapporto si aspetta con il Comune? 

“Mi aspetto un confronto continuo. Avere una maggioranza dello stesso colore certamente faciliterà lo sviluppo di politiche comuni e di risposte alle esigenze dei cittadini. Lavoreremo come un’unica squadra. Già in queste prime settimane i contatti sono stati continui e nella giornata di venerdì 26 novembre incontrerò l’assessora Alfonsi. Affronteremo nel dettaglio tutte le tematiche, a partire da quelle ambientali”.

Angelo Piazza, neo amministratore unico di Ama, ha avviato il progetto per la realizzazione delle Ama di Municipio. E’ una proposta che può fare la differenza? 

“Credo proprio di sì. Nella mattina di lunedì 22 novembre, insieme al presidente Marchionne, ho incontrato il nuovo responsabile di Ama di Municipio insieme anche ai responsabili di area con i quali stavamo già costruttivamente collaborando. C’è unità d’intenti e voglia di risolvere i problemi del territorio. La prima impressione è stata positiva, in questi anni è mancata una figura del genere. Il nuovo organigramma avrà la responsabilità di controllo sulla zona e sui mezzi, ma anche un ruolo di gestione con l’istituzione”.

La situazione rifiuti sul territorio rappresenta una priorità. Ci sono zone che, più di altre, sono in una situazione critica o di emergenza? 

“Non c’è un quartiere che sta meglio o peggio. Va riorganizzato il Municipio nella sua totalità. Piccole criticità su alcuni territori non mancano, ma la situazione tragica è di sistema. Sul Comune mancano gli sbocchi e noi, a livello municipale, ne paghiamo le conseguenze. Con Ama abbiamo concordato un piano d’intervento di sistema”.

Nelle ultime settimane è tornato agli onori della cronaca il tema dei cinghiali. Quali azioni saranno portate avanti per risolvere le criticità? 

“E’ un problema sentito e girando per il territorio del III Municipio, soprattutto in zona Marcigliana, è facile imbattersi in famigliole di cinghiali. Insieme a Regione, Comune e Città Metropolitana cercheremo di risolvere la situazione nel più breve tempo possibile. Tra le priorità c’è la messa in sicurezza delle strade, lavoro che prescinde dalla presenza o meno degli animali. L’intervento deve essere sistemico ed occuparsi dell’immondizia e del verde sui marciapiedi. Il piano di pulizia straordinaria prevede proprio questo. Abbiamo iniziato con le grandi arterie del territorio, presto arriveremo anche in via Carmelo Bene, strada dove si è verificato il maggior numero di incidenti”.

Sono tante le aree verdi presenti sul nostro territorio. Quali le priorità? 

“L’azione è al momento concentrata sul piano di pulizia straordinaria e per quanto riguarda le aree verdi stiamo intervenendo sulle emergenze e su quanto già in cantiere. Il Servizio Giardini ha provveduto alla potatura e messa in sicurezza di una grande alberata in via della Bufalotta. Abbiamo sistemato il parco Niccodemi, poi finite le emergenze programmeremmo insieme al Consiglio municipale i lavori da fare”.

Capitolo sport: da dove si parte? 

“Ho incontrato le associazioni sportive del territorio e fatto un primo punto della situazione. Stiamo progettando assieme giornate di apertura per far conoscere ancora di più tutte le iniziative che sono in corso e che verranno in futuro”.

L’assessore Matteo Zocchi alla fine sarà soddisfatto se…

“Avremo migliorato la vita delle persone. Questo è il vero obiettivo della politica. Lavorando sodo per cinque anni, tenendo presente questa bussola, raggiungeremo gli obiettivi prefissati”.