18 Settembre 2021 - 7:13 . Talenti . Degrado

Via Franco Sacchetti, copertoni e degrado. La parrocchia: “Condizioni disperate”

di Marco Barbaliscia 

Non c’è fine all’emergenza degrado nel territorio del III Municipio. Rifiuti e erbe incolte invadono strade e marciapiedi in quasi tutte le vie dei quartieri capitolini, ma alcune situazioni sono più allarmanti di altre. Diverse segnalazioni sono giunte dai residenti di via Franco Sacchetti, a Talenti. La lunga arteria che collega via Renato Fucini a via della Cecchina è un continuo alternarsi di stati più o meno decorosi.

A destare maggiore preoccupazione è la parte che va dal piccolo parco di San Ponziano sino al Mercato Rionale Sacchetti. Chi si trova a camminare sui marciapiedi non può non percepire uno stato di abbandono. Il giardino davanti la parrocchia è impraticabile a causa dell’erba alta. Non solo: sacchi di plastica abbandonati spuntano qua e là. Preoccupante, infine, la quantità di foglie sui cigli della strada: la stagione della pioggia si avvicina e la zona rischia di allagarsi.

via Franco Sacchetti
Rifiuti e degrado in via Franco Sacchetti

Ad aumentare lo stato di degrado, poi, ci sono i cassonetti. L’umido, che nei giorni scorsi aveva creato disagi, è stato raccolto, ma la situazione resta allarmante. Cartoni e scatoloni intralciano il cammino, con addirittura resti di mobili abbandonati sulla via. I residenti testimoniano che la situazione va avanti da mesi e chiedono un intervento.

La protesta giunge anche dalla parrocchia di San Ponziano: “Domenica 19 settembre iniziano le comunioni, far uscire le persone su questo parco è vergognoso. E’ pieno di immondizia, svuotare i cassonetti non è sufficiente. La manutenzione del giardino andrebbe fatta regolarmente: è tutto secco e la zona versa in condizioni disperate”.

Via Franco Sacchetti
Copertoni abbandonati in via Franco Sacchetti

Scendendo lungo via Sacchetti, poi, le sorprese non finiscono. Abbandonati vicino ad un albero, infatti, ecco numerosi copertoni che – a detta dei residenti – sono lì da diverso tempo. Roma H24 ha contattato Ama per avere un loro punto di vista sulla situazione.