6 Luglio 2021 - 7:27 . Tufello . Cronaca
Tufello, “Lab Puzzle” diventa ufficialmente un Bene Comune: nasce un progetto condiviso con il Municipio
Il III Municipio diventa il primo territorio nel Lazio in cui si applica la legge regionale sui beni comuni, approvata nel 2019 e riguardante la “promozione dell’amministrazione condivisa dei beni comuni”. Una legge che prevede “il patto di collaborazione” quale strumento con cui l’amministrazione e i cittadini attivi definiscono consensualmente gli obiettivi, le attività e le modalità di realizzazione degli interventi di amministrazione condivisa.
Nello specifico, come rendono noto il presidente Giovanni Caudo e gli assessori Stefano Sampaolo e Claudia Pratelli, ad essere premiata è la ormai decennale esperienza di Lab Puzzle, un esperimento di mutualismo e welfare dal basso nato con l’occupazione degli ultimi tre piani di un edificio in via Monte Meta 21, al Tufello, avvenuta il 19 febbraio 2011. Nel tempo negli spazi che un tempo erano la sede dell’ex IV Municipio, abbandonati dal 2008, un gruppo di studentesse e studenti, disoccupati e attivisti hanno dato vita – tra le tante cose – a un progetto di co-housing, a una scuola di italiano, ad un atelier popolare, a un’officina di recupero e riuso, a un corso di informatica, a uno sportello legale e a uno spazio di co-working.
“Dopo attenta analisi delle esperienze che si sono sviluppate nel nostro Paese – continuano i rappresentanti della giunta di Centrosinistra -, diamo il via a una prima sperimentazione municipale di promozione dell’amministrazione condivisa dei Beni Comuni a partire dal riconoscimento del valore sociale del “Laboratorio Puzzle” del Tufello. Questo progetto sociale, rappresentato dalle attività svolte nell’edificio di via Monte Meta 21, ha costituito negli anni, per centinaia di persone, una forma importante di mutualismo e welfare dal basso, un aiuto ed una risposta concreta a bisogni emergenti, espressione di vecchie e nuove vulnerabilità sociali. Di fatto costituisce, nel territorio, un esempio di rigenerazione di un bene comune, una concreta esperienza di partecipazione e uno strumento per la costruzione di legami di comunità”.
E’ stato dunque stipulato un patto di collaborazione con l’associazione Meta21 Aps per l’amministrazione condivisa di quella porzione di immobile in carico al Municipio. Il patto verrà messo al voto in consiglio nei prossimi giorni.