4 Gennaio 2021 - 19:43 . Montesacro . Scuola
Scuole, la riapertura slitta all’11 gennaio. E gli alunni faranno i tamponi gratis
La riapertura delle scuole superiori slitta all’11 gennaio. In classe tornerà il 50% degli studenti. La decisione è stata presa nel corso del consiglio dei ministri del 4 gennaio. Elementari e medie, invece, rientreranno regolarmente il 7.
Tamponi gratuiti per gli studenti
A prescindere dalla data, sicurezza è la parola d’ordine. Per questo, in vista del rientro in aula, la Regione Lazio darà ai ragazzi tra i 14 e i 18 anni la possibilità di fare il test per il Covid senza pagare i 22 euro standard.
Dal 7 al 31 gennaio sarà dunque possibile prenotare il tampone con codice fiscale (senza richiesta del medico curante) al link https://prenota-drive.regione.lazio.it e fare il test nelle seguenti postazioni drive-in:
– Viale Tor di Quinto, snc – 00191 Roma – Orari: tutti i giorni dalle 9 alle 17.30;
– San Giovanni Addolorata – Via S. Stefano Rotondo 5A – 00184 – Orari: tutti i giorni dalle 8 alle 20;
– Sant’Andrea – Casa della Salute Labaro – Prima Porta – Via San Daniele del Friuli 12, 00188 – Orari: dal lunedì al sabato dalle 8 alle 19, domenica dalle 8 alle 18;
– Sant’Andrea – Via di Grottarossa 1035 – 00189 – Orari: da lunedì a sabato 8-17, domenica 8-13.
Sono diverse le scuole del nostro territorio che hanno pubblicato un avviso per informare i propri studenti del nuovo servizio messo a disposizione dalla Regione. Come l’Istituto di istruzione superiore di via Sarandì.
Le indicazioni per il rientro
“Tutto quello che bisognava fare per la riapertura lo abbiamo messo in campo. Ci saranno, a partire dai prossimi giorni, dei drive in dedicati agli studenti delle superiori per aumentare il numero dei tamponi”. A parlare, oggi 4 gennaio, è stato Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, scuola e formazione della Regione Lazio durante la trasmissione ‘Gli Inascoltabili’ in onda su Nsl Radio.
“Ogni scuola – ha aggiunto – ha il proprio orario di trasporto e la possibilità di comunicare alle famiglie questo servizio. Abbiamo, su richiesta dei presidi, ridotto l’orario di lezione da 60 minuti a 50 o 45 minuti per far in modo che i ragazzi potessero uscire prima, tenendo conto che ci sono due fasce orarie di ingresso (alle 8 e alle 10, ndr). Questo per far in modo che chi entra più tardi possa avere un orario compatibile con il rientro a casa”.
Sul potenziamento del trasporto pubblico nel Lazio: “Nel fine settimana abbiamo comunicato a tutte le scuole e le prefetture gli orari con l’implementazione delle corse Cotral messe a disposizione per i ragazzi, in modo da garantire che alle 8 e alle 10 si possa entrare in sicurezza”.
Il piano di Atac
Uno dei nodi più intricati da sciogliere è quello del trasporto pubblico che, con la capienza dei mezzi ridotta al 50%, rischia di provocare più di qualche problema di organizzazione.
Da Atac, l’agenzia del trasporto autoferrotranviario del Comune di Roma, fanno sapere di stare ancora attendendo disposizioni certe dalla Prefettura, sia sul giorno scelto per il rientro in aula degli studenti, sia sugli orari.
Atac sarebbe comunque in grado di mettere in campo un numero straordinario di mezzi per garantire un servizio efficiente, attraverso un bando di gara che ha coinvolto 40 operatori privati del settore dei trasporti, pronti a fornire in breve tempo i veicoli necessari a fronteggiare l’emergenza.
Il punto, spiegano da Atac, è capire come gestire il servizio di trasporto non solo in base all’aumento delle corse sulle cosiddette linee scolastiche, ma anche in relazione alla generale domanda che riguarda gli spostamenti su tutto il territorio cittadino.
LEGGI la news sui dubbi di studenti e presidi del quartiere sul rientro in classe