11 Ottobre 2020 - 10:33 . FuoriQuartiere . Sicurezza
Roma come New York: cambia il modo di fare sicurezza in città
Roma come New York: nella Capitale cambia il modo di fare sicurezza. Saranno introdotti, infatti, 15 distretti, che faranno da anello di congiunzione tra i Municipi e i Commissariati. Il progetto è stato presentato oggi, 8 ottobre, al cinema Quattro Fontane alla presenza del procuratore capo dell’Antimafia Federico Cafiero De Raho, della sindaca Virginia Raggi, del capo della Polizia Franco Gabrielli e del capo della procura di Roma Michele Prestipino. I Distretti rappresentano il tentativo di “dare una risposta alla richiesta di sicurezza dei cittadini”, come ha spiegato Gabrielli.
I 24 Commissariati continueranno a sopravvivere e saranno lo “sportello avanzato” dei Distretti, per dirlo con le parole del questore Esposito, a loro il cittadino continuerà a rivolgersi per tutti i servizi fino a ora garantiti. Sono quattro i commissariati che si accorperanno in due unità: Appio nuovo e San Giovanni e poi San Lorenzo e Porta Pia. Due nuovi commissariati verranno istituiti al Portuense e nella zona di Castelverde. Un altro nuovo commissariato distaccato verrà istituito nel comune di Ladispoli. Un nuovo posto di Polizia, infine, verrà aperto a Corviale.
“Questa riorganizzazione che ci è stata presentata oggi va nella direzione giusta: quella del decentramento e della collaborazione con i presidenti dei Municipi e quindi con il territorio” ha commentato in una nota il presidente del III Municipio, Giovanni Caudo.
Il modello di Roma sarà presto replicato anche a Milano, Torino e Napoli.