di Marco Barbaliscia 

Ponte Nomentano torna ad illuminarsi. Il nuovo anno si apre con una buona notizia per i residenti di Montesacro. Il punto di grande rilevanza storica nel territorio del III Municipio, che fu attraversato anche da Carlo Magno, è ora di nuovo fruibile in sicurezza.

Il problema delle luci su Ponte Nomentano è infatti critico. Il luogo era rimasto al buio per cinque anni, sino a novembre 2020, quando era stata ripristinata l’illuminazione, per la gioia dei residenti. Un anno dopo, a fine ottobre 2021 le lampade si erano nuovamente spente. Per poi riaccendersi nei primi giorni del 2022.

Un risultato reso possibile dalla collaborazione tra diversi interlocutori. Matteo Pietrosante, assessore ai Lavori Pubblici del III Municipio, lo specifica a Roma H24: “Grazie al lavoro di Areti Spa e all’aiuto fondamentale di Francesca Dell’Orco (volontaria di Retake) è stata ripristinata l’illuminazione pubblica su Ponte Nomentano”. Poi ancora: “Il nuovo impianto a led installato nel 2020 è stato pensato per essere al riparo dagli atti vandalici. Areti ha ripristinato il tutto ed il ponte è tornato sicuro”.

Il ripristino dell’illuminazione è stato accolto con entusiasmo anche da Francesca Dell’Orco: “Avevamo fatto diverse segnalazioni, sia noi di Retake, ma anche il Comitato di Città Giardino. Grazie alla collaborazione con le istituzioni, siamo riusciti a trovare il contatto giusto per ottenere un ripristino in tempi rapidi”, racconta a Roma H24.

Il ritorno della luce non cancella però le problematiche della zona: “Ponte Nomentano è ancora un luogo sporco ed abbandonato, dove ultimamente sono riapparse anche scritte vandaliche. Dovrebbe essere un sito storico, ma non viene valorizzato come merita”, sottolinea Dell’Orco. E ancora: “Chi passeggia si ritrova a fare slalom tra rifiuti e foglie secche. Il ritorno della luce è comunque un passo importante. A Natale avevamo organizzato un brindisi con il comitato di Città Giardino per far tornare l’attenzione sul luogo e c’eravamo attrezzati con le candele”.

Ponte Nomentano senza luci è davvero buio la notte e il ripristino della luce lo rende più sicuro: “La gente può passeggiare più tranquilla, ma servono maggiori controlli. La sera molti giovani si incontrano qui e al mattino si trovano poi bottiglie, sporcizia e scritte vandaliche. Sarebbe bello riprendere possesso del sito, questo luogo storico deve essere valorizzato dalle istituzioni e manca un progetto per viverlo a 360° nella sua bellezza”, chiude Dell’Orco.

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