Non si arresta la polemica sul posizionamento della statua della madonnina di piazza Sempione, che secondo il progetto di pedonalizzazione originario avrebbe dovuto migrare dall’attuale sede fin davanti alla chiesa dei Santi Angeli Custodi. Migliaia di firme raccolte contro il progetto, manifestazioni, interventi anche del parroco don Mario Aceto.

Fin quando l’8 giugno, a pochi giorni dalle primarie municipali, l’assessore ai Lavori Pubblici e candidato presidente Francesco Pieroni – sconfitto da Paolo Marchionne – dichiarò che l’ex voto piazzato lì nel 1948 non sarebbe stato spostato e le decisioni sul progetto di piazza Sempione sarebbero state frutto di un più ampio percorso partecipato. Giovanni Caudo, presidente del III e contestato dai comitati di zona contrari al progetto, a quel punto ha dovuto “uscire allo scoperto”, confermando che sì, la statua non si sarebbe mossa: “La scelta di mantenere la madonnina nell’attuale localizzazione è maturata a seguito del lavoro proficuo portato avanti in questi mesi con il Vicariato e a seguito delle valutazioni maturate in vista di una progressiva e completa pedonalizzazione di tutta la piazza”.

Spunta però un documento, inviato l’11 giugno alla Soprintendenza speciale dalla direttrice del Municipio Patrizia Di Nola e dall’ingegnere Alessandro Rosati, nel quale si chiede “espressa autorizzazione” allo spostamento della statua “per essere collocata all’interno del sagrato nello stato attuale”. Infatti le simulazioni di viabilità tramite software hanno fatto emergere difficoltà per i mezzi pubblici ad effettuare la manovra provenendo da via Nomentana, elemento che ha reso impossibile l’ampliamento del sagrato attuale. 

I comitati di zona sono andati su tutte le furie, venuti a conoscenza di questa richiesta: “Il presidente Caudo ci prende in giro“, la sintesi del post Facebook pubblicato sul gruppo dei residenti di Città Giardino.

Caudo, però, interpellato da Roma H24 ha voluto nuovamente chiarire la situazione: “Ripeto quanto già detto qualche settimana fa  – dichiara il mini sindaco – che a seguito dell’interlocuzione avvenuta con il Vicariato la statua della madonnina di piazza Sempione verrà valorizzata senza spostarla. Notizie diverse diffuse ad arte per creare confusione sono prive di fondamento. Il progetto approvato prevedeva la valorizzazione della madonnina con lo spostamento sul sagrato, l’avvio del cantiere consentirà di presentare la variante al progetto per mantenere la madonnina nell’attuale sito. Faccio nuovamente appello a tutte le parti per sottrarre questo argomento alle schermaglie della campagna elettorale”.