Si fa ancora più pesante lo scontro tra la comunità dei fedeli della parrocchia dei Santi Angeli Custodi a piazza Sempione e la giunta del III Municipio. Il terreno è quello del progetto di restyling della piazza, deciso dal presidente Caudo e approvato con una delibera il 2 novembre scorso.

La pedonalizzazione prevede, tra le altre cose, lo spostamento della statua della madonnina, attualmente una sorta di sparti-traffico nei pressi dello stallo per la sosta degli autobus, mentre dopo il restyling verrebbe posizionata sul nuovo sagrato della chiesa. 

Domenica 28 febbraio, il parroco don Mario Aceto è sceso in piazza dopo la messa, arringando la folla presente ai piedi della scalinata della chiesa: “Ci sono striscioni che vengono tollerati, altri no – ha detto il religioso – guardate, sono già più di due anni che stanno qui. Per noi è uno scempio“. Il riferimento è alla bandiera arcobaleno esposta sul balcone del III Municipio a sostegno dei diritti della comunità Lgbtq+ e contro l’omofobia. Lo striscione non tollerato – dal Municipio – al quale si riferisce don Aceto è invece quello affisso da Militia Christi contro lo spostamento della statua, tolto la mattina dopo dal consigliere Matteo Zocchi e dall’assessore alla Cultura Christian Raimo.

Questo il video delle parole di don Mario Aceto in piazza Sempione, sul profilo Facebook di Christian Raimo.