14 Settembre 2020 - 20:41 . FuoriQuartiere . MangioFuori
Nuove idee per la cena? Ecco 23 ristoranti di Roma da non perdere
di Daniele Petroselli
Roma è una città dai mille volti. Ogni quartiere ha una propria identità, ma non solo. Ogni strada ha un qualcosa di unico. E i locali non sono da meno. Disseminati per la Capitale ci sono infatti decine di luoghi del food unici. E a renderli speciali sono non le location, quanto l’idea di fondo. Posti che, una volta provati, difficilmente si dimenticano.
A partire da Polpetta, che nasce al gazometro ma che poi ha visto espandersi anche a Trastevere, Ponte Milvio e nel rione Monti. Al centro, lo dice il nome stesso, la polpetta, in tutte le sue varianti di gusto e di colore, dall’antipasto al dolce. Per gli amanti della pinsa, l’antica pizza romana, allora è d’obbligo un passaggio (pardon, un assaggio) a “La Pratolina”, nel cuore di Prati (via degli Scipioni 248, 0636004409), nata nel 2001 e prima al mondo a proporre in epoca moderna questo antico prodotto della cucina della Capitale. Sempre a Prati c’è un altro regno, quello della cucina pugliese e del suo piatto per eccellenza, le orecchiette. E chi se non il celebre comico Lino Banfi può essere maestro in questo. “L’Orecchietteria Banfi” (via Giuseppe Gioachino Belli 116, 063201505) è una tappa obbligata per intenditori e originari della Puglia.
Vi piace il cibo di strada? E allora non potete perdervi a Ponte Milvio “Trapizzino” (piazzale di Ponte Milvio 13, 0633221964), che come base ha un concetto semplice quanto gustoso: la scarpetta da asporto. O meglio: prendere il gusto che solo la scarpetta di un sugo di casa sa dare e unirlo a una pizza capace di ospitarla. E il risultato è davvero tutto da gustare.
Avete voglia di uno spritz? Allora tutti a via Flaminia 502 (0669344059) da Spritzerò, aperto il 7 agosto scorso in collaborazione con Aperol Spritz, brand mondiale dell’aperitivo italiano appartenente al colosso Campari, dove potete trovare anche due drink speciali dedicati alle squadre di calcio della Capitale Lazio e Roma. Volete invece un aperitivo unico? Se fate due passi in centro, troverete la Casetta a Monti (via della Madonna dei Monti 62, 064827756). Passando per via dei Serpenti, sembra una casetta della favole, ma senza la strega che ci abita dentro. Un posto talmente bello e particolare che almeno una volta nella vita va visto (e provato).
Il supplì è il fritto romano per antonomasia, ma non l’unico che troverete a “I Fritti de Sora Milvia” (via Cassia 4, 0633220828). Da non perdere sono le polpette di bollito o di baccalà, verdure e mozzarelle in carrozza, pizza con cicoria, frittura di mare, creme fritte e panzerotti. Supplì che regna anche da Supplizio (via dei Banchi Vecchi 143, 0689871920), dove potete trovare anche la crema fritta con pecorino, zucchero e cannella, la crocchetta di patata affumicata, il croccante di baccalà e ajoli, e la frittata di maccheroni.
Se vi va di mangiare in una classica osteria, ma con un servizio molto speciale, allora ecco La Parolaccia (vicolo del Cinque 3, 065803633), fondato nel 1941 dai coniugi Vincenzo “Cencio” e Renata de Santis, che decidono di unire al tradizionale lavoro di ristorazione un intrattenimento basato sulle canzoni folkloristiche romanesche condite da termini “piccanti”. Oppure Sora Lella, nel cuore dell’isola Tiberina (tel. 066861601) e reso famoso dalla sorella di Aldo Fabrizi (appunto la Sora Lella, come è conosciuta a Roma).
Un bistrot dallo stile provenzale a Roma? Potete trovarlo nel parco di Villa Doria Pamphili. “Vivi Bistrot” (Via Vitellia 102, 065827540) è davvero un posto speciale. E per chi vuole immergersi nel verde, prepara anche i cestini per picnic come si deve nel parco. la pizza? E chi dice che è solo tonda? A Konopizza (via del Pellegrino 15, 3406589264) l’impasto di acqua, olio, lievito e farina, prende una forma triangolare, trasformandosi in un cono espresso creato e farcito a vista, pronto per essere gustato in pochi minuti.
Se siete dei “maniaci” di film e serie tv che strizzano l’occhio ai fumetti, non potete fare tappa al Movie Restaurant (via Jaspers 54, 0686899424), un museo con esposizione di statue, repliche a grandezza reale, myth cloth e robot giapponesi ma anche un locale dove potrete mangiare menù assolutamente unici, ispirati ai vostri eroi preferiti. Per non parlare poi dell’Arcade & Food (via Nomentana 1111, 0682011151), dove si potranno spizzicare sfiziosi antipasti, scegliere il proprio panino che prenderà il nome dai personaggi cult arcade come Ryu e Ken del famoso Street Fighter 2 mentre tra i tavoli gireranno veri e propri cosplay ispirati ai giochi presenti nei flipper e cabinati del locale, con cui si potrà giocare liberamente e tornare bambini.
Impazzite per i gatti? Vi piacerebbe andare in un ristorante in cui ci sono mici che dormono vicino a voi e vi fanno le fusa mentre mangiate? Allora non dovete perdervi una cena al Romeow Cat Bistrot: una reinterpretazione dei cat café giapponesi, con una raffinata cucina vegana. Nel bistrot di via Francesco Negri 15 (zona Ostiense, tel: 06 5728 9203) ci sono sei gatti, tutti adottati dalla onlus “Luna di formaggio”. All’interno del locale, oltre al menù, troverete un decalogo con tutte le regole per giocare con i mici senza infastidirli.
Se invece siete convinti che la criptovaluta sia futuro, allora non potete perdervi una visita al primo Bitcoin Cafè d’Europa, un’iniziativa promossa dalla società Coinbar, con il suo fondatore e padre del progetto Antonello Cugus e la collaborazione di Josas Immobiliare. Lo trovate in via Barberini 34 (06 3973 5806). Si potranno consumare aperitivi, ma anche scambiare informazioni sulle criptovalute, oltre che acquistare i prodotti e fare trading.
Voglia di dolce o di un bel gelato? Roma ne ha a decine di posti che sono diventati delle vere e proprie icone. Da Giolitti (via degli Uffici del Vicario 40, 066991243) a “Della Palma” (via della Maddalena 19/23, 0668806752), fino a La Romana (via Ostiense 48 – 0541384520 – ma con sedi anche in altre zone). Se cercate una vecchia fabbrica di dolci, allora Said (via Tiburtina 135, 064469204) merita una sosta, per assaggiare la cioccolata in tutte le sue forme (e gusti).
Se vi piace mangiare in movimento poi non perdetevi il RistoTram (064454984) mentre se al cibo volete unire anche la buona musica c’è il TramJazz (3420720089). Infine per mangiare in un aereo, ma fermo su una pista piuttosto speciale, ecco il RistoAereo (via Trincea delle Frasche 90 – Fiumicino, 0665036412), il Convair Metropolitan 440 del 1957 usato dal presidente della Repubblica Gronchi.