Il Lazio rischia il passaggio alla zona arancione. Il provvedimento – sulla base delle indicazioni dell’Istituto superiore di sanità – dovrebbe essere annunciato dal governo già nelle prossime ore, visto che l’indice dei contagi (RT) nella regione si appresta a raggiungere quota 1.

I dati del 13 gennaio raccontano di 1612 nuovi positivi nelle ultime 24 ore in tutto il Lazio, 782 a Roma. Da qui il probabile inasprimento delle restrizioni. Ma cosa cambierà rispetto alla zona gialla attualmente in vigore fino al 15 gennaio?

– Spostamenti: sarà vietato muoversi fuori dal proprio Comune o regione, se non per rientrare nella propria residenza o domicilio, oppure per motivi di salute, lavoro e necessità. In tutti i casi servirà l’autocertificazione;

– Bar e ristoranti: chiusi, con l’asporto che potrebbe essere vietato dopo le 18. Negozi aperti fino alle 21, centri commerciali chiusi il weekend;

– Coprifuoco: confermato dalle 22 alle 5. In questa fascia oraria ci si potrà spostare solo per motivi di lavoro, salute o necessità (sempre con autocertificazione);

– Visite a parenti e amici: consentite una volta al giorno (al massimo in due persone);

– Mascherine: rimane l’obbligo di indossarle sempre all’aperto e al chiuso;

– Scuole: al momento rimane valida l’ordinanza della Regione Lazio sul rientro delle superiori il 18 gennaio;

– Teatri, cinema, musei: rimarranno tutti chiusi.