16 Aprile 2022 - 13:40 . Cronaca
Detenzione e spaccio di droga, cinque pusher arrestati dai carabinieri in poche ore
Cinque persone arrestate dai carabinieri in poche ore, per tutte l’accusa è di detenzione e spaccio di sostante stupefacenti. Il primo blitz dei militari ha riguardato la nota piazza di spaccio di via Corinaldo, nel quartiere di San Basilio, dove è stato arrestato un 34enne romano, già noto alle forze dell’ordine. Le divise hanno notato l’uomo che, alla loro vista, ha tentato di disfarsi di un involucro all’interno dei giardini condominiali, era una busta in cellophane contenente 50 dosi di cocaina. La droga è stata sequestrata mentre il 34enne, a esito del rito direttissimo dove il suo arresto è stato convalidato, è stato sottoposto all’obbligo di firma in caserma.
Poco più tardi, è stato arrestato un altro romano di 43 anni, subito dopo aver ceduto un involucro, successivamente risultato contenente cocaina, in cambio della somma di 20 euro.
In via Giolitti, i carabinieri della compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato un cittadino del Gambia di 29 anni, già con precedenti e senza fissa dimora. L’uomo è stato notato dai militari mentre effettuava uno scambio con un altro soggetto. Il 29enne aveva appena ceduto una dose di hashish a un altro cittadino straniero, indentificato e segnalato al prefetto quale assuntore.
In zona San Pietro è stato arrestato un 48enne romano, già noto alle forze dell’ordine, poiché al termine di una perquisizione personale e domiciliare è stato trovato in possesso di circa 12 grammi di cocaina, materiale utile per il peso e il confezionamento delle dosi e la somma contante di 430 euro.
Nel quartiere Ardeatino è finito in manette un geometra di 54 anni romano. I militari, dopo alcune indagini, hanno fatto scattare un blitz all’interno dell’ufficio dove il l’uomo esercita la professione. La perquisizione locale e personale ha permesso di rinvenire circa 95 grammi di cocaina e la somma di 350 euro in contanti, ritenuti il provento dell’illecita attività di spaccio.
Tutti gli arresti sono stati convalidati dall’autorità giudiziaria.