Da parco Talenti al parco delle Sabine, la pulizia delle aree verdi e lo sfalcio dell’erba prosegue in vista dell’estate, a opera dei cittadini. Dopo gli ultimi due fine settimana – quello del 25 aprile e del primo maggio – molte sono state le famiglie e i gruppi di amici che hanno deciso di trascorrere una giornata all’aria aperta. Non tutti, però, hanno portato via i rifiuti prodotti.

Così, in particolare al parco Talenti, l’opera dei volontari ha fatto sì che in poche ore le aree pubbliche tornassero pulite. Al parco delle Sabine, invece, per quanto riguarda la parte confinante con via Carmelo Bene e via Pupella Maggio, armati di trattorini tagliaerba e pazienza un gruppo di residenti della zona ha rimesso a nuovo i prati, in particolare l’area giochi.

“Siamo entrati nel pieno del risveglio vegetativo e nel culmine dello sviluppo dell’erba che ormai cresce inesorabile ovunque – scrive l’associazione Volontari Parco delle Sabine/Porta di Roma – . Dove non passano i trattorini dei residenti, che ormai lavorano a ritmi forsennati praticamente ogni giorno, l’erba ha raggiunto altezze notevoli impedendo di fatto di frequentare in sicurezza molte delle aree verdi del parco, ed il peggio deve ancora arrivare”.

“A tal proposito – proseguono – vi comunichiamo che la DeaCapital (la società immobiliare che gestisce il comprensorio, ndr) ha purtroppo calendarizzato il grande sfalcio di tutto il parco per giugno inoltrato, quando ormai tutto sarà secco e molto pericoloso. Appresa la notizia, ancora di più ci teniamo a ringraziare tutti coloro che in questi giorni si stanno adoperando attivamente sia con mezzi propri che con raccolte fondi condominiali, per mantenere puliti e fruibili i tanti ettari di prati ora a disposizione”.