28 Maggio 2022 - 7:46 . Montesacro . Cronaca

Edifici abbandonati, all’ITC Matteucci un incontro per il riuso che coinvolge i cittadini

L'incontro svoltosi il 26 maggio all'ITC Matteucci (Foto dalla pagina Facebook di Paolo Marchionne)
L'incontro svoltosi il 26 maggio all'ITC Matteucci (Foto dalla pagina Facebook di Paolo Marchionne)

Un incontro pubblico tra istituzioni, cittadini ed associazioni per pensare un modo per recuperare i beni inutilizzati presenti sul territorio del III Municipio e trasformarli in veri e propri incubatori di rigenerazione urbana. Nella giornata di giovedì 26 maggio nell’aula magna dell’ITC Matteucci (via delle Vigne Nuove 262) è stato presentato il ‘Metodo per la ricognizione dei beni sottoutilizzati’ promosso dall’amministrazione locale.

Un progetto che parte da lontano e che mira alla riappropriazione di spazi pubblici coinvolgendo direttamente i cittadini. Il III Municipio ha infatti un territorio vasto e diversificato sul quale sussistono numerosi edifici che attualmente versano in uno stato non decoroso e che li rende inagibili. Il piano è partito con una prima mappatura finalizzata a ‘fotografare’ il quadro generale di partenza.

ITC Matteucci, incontro sulla rigenerazione urbana

L’incontro ha visto la partecipazione di Maurizio Veloccia (assessore all’Urbanistica di Roma Capitale), Paolo Marchionne (presidente III Municipio) e Biancamaria Rizzo (assessora all’Urbanistica del III Municipio). Il minisindaco ha subito presentato il progetto: “Siamo partiti con la catalogazione di 27 immobili che siamo abituati a vedere chiusi, abbandonati e inaccessibili. Un fattore di degrado, se non di pericolo, al quale non vogliamo rassegnarci”, ha scritto in una nota.

La mappatura andrà via via arricchendosi grazie alla partecipazione e al coinvolgimento attivo dei cittadini. “L’obiettivo è costruire percorsi di rigenerazione urbana che arricchiscano di servizi e funzioni ogni quartiere del municipio”, dice Marchionne. “Abbiamo già esempi in corso di realizzazione, come il portierato sociale a Tufello, o pianificati, come il recupero dello stabile di piazza Capri per farne un centro civico e una biblioteca comunale”.

Rigenerazione urbana, i prossimi obiettivi

Durante l’incontro sono state ascoltate le proposte dei cittadini. Tra gli interventi registrati ci sono state le esperienze degli studenti e delle studentesse del liceo Pacinotti, dei docenti del liceo Bramante, del comitato dei Portici di Monte Cervialto e della Rete per la Casa delle Culture. “Questo è solo il primo di una serie di appuntamenti finalizzati a recuperare gli spazi abbandonati, dando nuovi servizi e opportunità a ciascun quartiere. Gli incubatori di rigenerazione urbana devono produrre socialità, servizi, lavoro e opportunità per i giovani”, ha chiuso Marchionne.

L’incontro è stato apprezzato dall’assessore Veloccia. “Il laboratorio di rigenerazione urbana realizzato nel III Municipio è un esempio virtuoso di partecipazione”, ha commentato. Chiudendo: “Ringrazio il presidente Marchionne per il lavoro che sta facendo in questo senso. Affiancar alla prospettiva dell’amministrazione quella di chi vive quotidianamente il territorio per individuare i prossimi interventi sullo spazio pubblico è fondamentale, ed è assolutamente in linea con l’attività del nostro assessorato”.

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