15 Aprile 2023 - 11:06 . Cronaca
Vigili, funzionari e insegnanti: il Comune torna ad assumere. 2300 nuovi ingressi nel 2023/25
La giunta capitolina ha approvato il piano assunzioni 2023/2025 e il regolamento per l’accesso agli impieghi di Roma Capitale, due delibere in materia di politiche del personale indispensabili per consentire all’amministrazione l’assunzione di 1.500 dipendenti e la pubblicazione, entro la fine di aprile, del bando di concorso per 800 posti di agente di polizia locale.
Il nuovo piano assunzioni, inoltre, prevede per l’anno in corso la valorizzazione del personale dipendente con oltre 2.000 progressioni di carriera e la stabilizzazione del personale a tempo determinato dei nidi, delle scuole infanzia e dei servizi sociali. Nel dettaglio le assunzioni che verranno effettuate, al netto di quelle legate ai concorsi, sono: 60 funzionari economici; 400 tra insegnanti scuola dell’infanzia ed educatore asilo nido; 30 funzionari servizi educativi; 150 funzionari amministrativi; 349 istruttori amministrativi; 214 assistenti sociali; 30 psicologi; 20 operatori servizi ambientali; 10 funzionari archivio storico; 5 autisti; 115 funzionari tecnici a tempo determinato per le attività legate al Pnrr; altre figure professionali.
“Superando anni di ritardi — commenta il sindaco Gualtieri —, stiamo rimettendo al centro le politiche sul personale, scommettendo sulla valorizzazione professionale e su centinaia di nuove assunzioni per il corpo di polizia locale, per la rete di nidi e scuole dell’infanzia, per le politiche sociali e per tante altre strutture capitoline. Il rilancio di Roma nel segno degli investimenti e dell’innovazione ha un grande bisogno di risorse umane e di professionalità: questo piano di assunzioni, che inverte la tendenza pluriennale al calo, va esattamente in questa direzione, a partire dall’imminente bando di concorso per l’assunzione di 800 nuovi agenti di polizia locale. Roma vuole dare e creare lavoro costruendo percorsi professionali che possano aiutare la città a crescere, sempre con la massima attenzione alla dignità del lavoro e della formazione”.