Il Lazio si attiva per accogliere i piccoli ucraini: “Rivolgo un appello forte alla pace. Le conseguenze di questa guerra le stanno pagando soprattutto le donne e i bambini – spiega l’assessore alla Sanità della Regione Alessio D’Amato –. Per quanto ci riguarda, attraverso la Protezione civile nazionale abbiamo messo a disposizione un numero importante di posti letto, soprattutto per le cure pediatriche che sono al momento la vera emergenza. Abbiamo dato la nostra disponibilità alla Cross, che è la struttura della Protezione civile nazionale per le emergenze sanitarie, a ospitare sin dai prossimi giorni almeno 100 piccoli pazienti bisognosi di cure. Attendiamo le indicazioni della struttura operativa”.

Da giorni la nostra regione sta lavorando per garantire assistenza sanitaria alle persone che fuggono dall’Ucraina: “Abbiamo già emesso oltre mille tessere sanitarie cosiddette STP (codice di assistenza sanitaria per stranieri temporaneamente presenti, ndr) – spiega D’Amato – che consentono di accedere a tutti i servizi territoriali, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, prescrizioni farmaceutiche. Stanno anche proseguendo la vaccinazioni sia per il Covid sia per le malattie in ambito pediatrico“.

La Regione Lazio è attiva anche nell’invio di aiuti in Ucraina: “Sono stati mandati farmaci e kit chirurgici attraverso la Croce Rossa internazionale”, ha ricordato in conclusione D’Amato.