30 Aprile 2022 - 14:47 . Cronaca

Sversavano illegalmente i liquami che finivano nel Tevere, sequestrata un’azienda agricola a Monterotondo

Carabinieri
Carabinieri

Sversavano illegalmente i liquami prodotti dall’allevamento bovino, nei guai i titolari di un’azienda agricola. I carabinieri della compagnia di Monterotondo hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio sul versante tiberino, in particolare a Fiano Romano e Torrita Tiberina, dove, con l’impiego anche dei reparti speciali dell’Arma, hanno controllato il rispetto della normativa di tutela del lavoro e dell’ambiente.

I militari hanno posto sotto sequestro un’azienda di allevamento che produce latte con oltre 150 capi di bestiame e una estensione di oltre due ettari. Le divise hanno accertato che tutti i liquami prodotti, compresi quelli di origine animale, non venivano né trattati né raccolti come prevede la normativa vigente, bensì sversati direttamente nei terreni sottostanti con il rischio di inquinare anche la vicina riserva naturale su un tratto del fiume Tevere.

Inoltre, nella medesima azienda, i carabinieri hanno elevato oltre 8.000 euro di sanzioni per aver riscontrato l’impiego “in nero” del personale dipendente, nonché la retribuzione in contanti e non tracciabile.